Dopo l'ultima aggressione al Pronto Soccorso dell'ospedale di Pordenone con l'infermiera che per evitare problemi ulteriori ha premuto il "pulsante rosso" collegato direttamente con la Questura che ha subito dirottato una Volante sul posto, la direzione generale ha dato un colpo di acceleratore per terminare il circuito interno di videosorveglianza. Una iniziativa che da un lato mette ulteriormente in sicurezza il personale da aggressioni sia fisiche che verbali che oramai - assicurano all'interno - sono pressoché quotidiane, ma tutela anche gli stessi pazienti nel caso in cui, in sala d'attesa ci dovessero essere problemi legati ad una aggravamento della situazione di salute.
Sanità in Fvg. Aggressioni a medici e infermieri del Pronto Soccorso: ora arrivano quattro telecamere
Giovedì 25 Gennaio 2024, 10:20 - Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 10:50
di Loris Del Frate
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