LE CONVOCAZIONI
Raccontano che nessuno abbia fiatato. La convocazione alla cena parlamentare - verbale, nulla di scritto - era arrivata un paio di giorni prima: "Tenetevi liberi per mercoledì". Con puntualizzazione: "Presenza obbligatoria". Qualcuno era riuscito a sapere che l'incontro conviviale si sarebbe tenuto nel Comune di Marino, nella regione dei Castelli Romani, poi si era sparsa la voce che sarebbe stato a "casa" del collega senatore Angelucci. Altri, come i parlamentari toscani, l'hanno invece scoperto quando si sono trovati di fronte il padrone di casa: tenuti all'oscuro fino all'ultimo sono stati fatti salire su un pullman e fatti scendere a Villa Sara, con le fiaccole a illuminare il vialetto e i bodyguard a garantire la sicurezza.