Familiari, amici e colleghi: un dolore inconcepibile
Ieri, davanti alla bifamiliare di via Fornasette, immersa nella campagna di Spineda, i parenti piangevano e si abbracciavano. Cercavano di consolarsi a vicenda di fronte a un dolore inconcepibile. Quella che fino a un'ora prima era una promessa di nuova felicità si è trasformata in una tragedia orribile. Per tutto il pomeriggio c'è stato un via vai di parenti, amici, vicini e colleghi del supermercato Eurospin di Riese dove la 26enne lavorava. Come se ciascuno di loro sentisse il bisogno di vedere di persona l'abitazione recintata e il brulicare di militari per riuscire a capacitarsi di un delitto altrimenti difficile da concepire.