Illegalità
«Con prefettura, questura, carabinieri e guardia di finanza - chiude Bertin - siamo in costante contatto per evitare che una difficoltà economica diventi il cavallo di Troia per inquinare un tessuto economico che vogliamo resti vivace e competitivo. Così come ci piacerebbe che al Centro Ingrosso Cina, vero e proprio hub della contraffazione e dell'illegalità, si potesse mettere la parola fine. I sequestri, lodevoli ma oggettivamente parziali, si susseguono ad un ritmo ormai settimanale».