Naufragio Cutro, cosa sappiamo: l'aereo che vede il barcone, la telefonata alle 4.10, la mail di Frontex

Mercoledì 1 Marzo 2023, 13:39 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 08:40

Frontex: «Spetta agli Stati classificare l'evento come Sar»

«Sono sempre le autorità nazionali competenti a classificare un evento come ricerca e soccorso». È quanto precisa l'agenzia europea Frontex in una dichiarazione ricordando di aver «immediatamente informato il Centro di coordinamento internazionale dell'operazione Themis e le altre autorità italiane competenti dell'avvistamento, fornendo la posizione dell'imbarcazione, le immagini a infrarossi, la rotta e la velocità». Cosa ha visto l'aereo di Frontex? «A bordo era visibile una sola persona. L'imbarcazione navigava da sola e non c'erano segni di pericolo, aveva una buona galleggiabilità. C'era una significativa risposta termica dai portelli aperti (rilevata da una telecamera termica a bordo dell'aereo). Questo fatto e altri indicatori hanno insospettito gli esperti di Frontex. Sebbene fosse visibile una sola persona a bordo, infatti, l'imbarcazione era sommersa in modo significativo, il che indicava che un gran numero di persone poteva trovarsi sotto il ponte. Solo in seguito è stato confermato che a bordo c'erano 200 persone». Lo precisa Frontex commentando la dinamica dei fatti relativi all'allerta diramato all'Italia.

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