PER STEP A VENEZIA
A Venezia, invece, si continuerà a procedere per step e dove sarà necessario. Giorni fa, dopo l'incidente notturno sulla rampa Rizzardi del cavalcavia della Vempa, quando una Audi 4 rischiò di precipitare e fu fermata dal guardrail, Boraso aveva annunciato che inizierà nelle prossime settimane una serie di incontri con le Municipalità e i gruppi di quartiere per capire le aree su cui intervenire e creare nuove Zone 30 che saranno almeno raddoppiate: «Vogliamo far aumentare il più possibile le zone 30 della città, è innegabile che la gente qui corre decisamente troppo». Non solo in centro a Mestre si interverrà, ma anche a Favaro, Zelarino, Marghera, Chirignago e pure al Lido: «Un lavoro in sinergia con le municipalità per individuare i punti più critici, di sicuro di questo fanno parte tutte le zone residenziali come Carpenedo, Bissuola, Altobello, Gazzera. La modifica, una volta studiata e approvata, finirà nel nuovo Pums (il Piano urbano della mobilità sostenibile)».