MARCIA INDIETRO
Una marcia indietro del ministro dato che l'iniziativa di abbassare il limite di velocità nelle strade urbane da 50 a 30 chilometri orari, era stata promossa e finanziata con 13 milioni di euro proprio dal ministero dei Trasporti guidato da Salvini, con una legge entrata in vigore a febbraio 2023.