In questa sua fase di vita, che cosa si augura?
«Spero arrivino cose belle, spero che porti a dei risultati sportivi. Non vedo l’ora di tornare a gareggiare con i compagni della Nazionale, la più forte del mondo. Ma a parte questo, è bello stare con loro perché non ti senti giudicato e sei al pari degli altri. È un mondo pulito, con un’umanità disarmante, dove si sta bene. Ora che sono tornato a nuotare per un obiettivo mi sento rinato».