Maltempo. A Casale è esondato il Sile: «Avevamo l'acqua alla porta, abbiamo rischiato di perdere tutto»

Lunedì 8 Gennaio 2024, 10:35

La strada sommersa da 20 centimetri di acqua

La strada sommersa da venti centimetri d’acqua. Una ruspa parcheggiata accanto alla chiesa. Una trincea di sabbia davanti alla vecchia locanda e una villetta circondata dall’acqua come un isolotto, con i piloni del cancello che svettano sulla distesa color fango. Così si presentava via San Nicolò, vicino al ristorante “Al Porticciolo” a più di 12 ore dalla piena. «Eravamo quasi certi che l’acqua sarebbe entrata in casa» ammette Massimiliano Zaffalon. Invece, per fortuna non è stato così. «Questa casa è nel punto più basso del paese. Era la locanda che segnava il passaggio tra le due rive» spiega Anna Rita Battaggia affacciandosi da una portafinestra sbarrata da sacchi e paratie. «Gli enti gestori devono prendersi la responsabilità di questa esondazione - tuona la donna, che l’altra notte si è preoccupata soprattutto per i suoi anziani genitori -. L’allerta era verde: il Comune faccia chiarezza».

© RIPRODUZIONE RISERVATA