Giulia colpita più volte e trascinata sull'asfalto, ha provato a difendersi
I primi esiti dell'autopsia restituiscono tutti i dettagli dell'orrore: «plurimi colpi» inferti con il coltello alla testa e anche al volto, il «tentativo di difesa» di Giulia per 22 minuti e poi la frattura del capo quando batte con forza contro l'asfalto, le escoriazioni alle braccia e alle ginocchia provocate probabilmente quando viene trascinata e messa nel bagagliaio, poi buttata giù in un dirupo a oltre cento chilometri da casa.