A Venezia il primo distributore di idrogeno per barche private

Giovedì 25 Gennaio 2024, 10:04 - Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 10:47

LA SFIDA
E se da un lato c'è un impegno per la costruzione di imbarcazioni sempre più sostenibili e sono numerosi i cantieri navali che stanno promuovendo soluzioni per ridurre l'impatto delle proprie attività sull'ecosistema, dall'altro mancano infrastrutture per la distribuzione e il rifornimento di fonti di energia ad impatto zero.
«Nel mondo l'industria cantieristica italiana è al primo posto per numero di imbarcazioni prodotte e l'obiettivo che ci poniamo è quello di favorire la transizione energetica di questo importante mercato, abilitando la diffusione di yacht e natanti alimentati ad idrogeno, che non hanno emissioni dirette di Co2» commenta Andrea Minerdo, CEO NatPower H. Utilizzando tecniche all'avanguardia nel posizionamento automatico dei materiali, le stazioni sono completamente riciclabili con muratura non rinforzata e assemblata a secco, eliminando la necessità di carpenteria durante la costruzione. Questa innovazione stabilisce un nuovo standard per la riduzione dei rifiuti e migliora l'efficienza dei materiali.
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