Biciclette importate "a pezzi" dalla Cina: la Bottecchia a processo per i dazi aggirati

Mercoledì 6 Marzo 2024, 10:13 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 12:06


LA DIFESA


Nel corso dell'udienza preliminare la difesa si era battuta per il proscioglimento sostenendo che ciascuna importazione va considera singolarmente e, dunque, non supera la soglia di punibilità fissata in 100mila euro. In ogni caso l'importazione di "pezzi" di biciclette non sarebbe stato un escamotage, a differenza di quanto sostenuto dalla pubblica accusa: Bottecchia, infatti, non si sarebbe limitata ad un mero assemblaggio, ma avrebbe caratterizzato con le sue lavorazioni il prodotto finito.

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