Barista "scortato" dopo le minacce del cliente. Per paura ha dormito per due notti nel locale

Domenica 7 Maggio 2023, 11:00


LA STORIA


E se c'è chi resiste e va avanti nonostante tutto, c'è chi dopo essere stato accoltellato ha gettato la spugna. È Francesco Dal Farra, già titolare del Jolly bar di Mier che ieri tramite i social ha espresso solidarietà ai suoi colleghi. Dal Farra abita ancora sopra al suo bar, un servizio per Mier che però dalla pandemia è rimasto chiuso lasciando la frazione senza esercizio pubblico. «Ho fatto quasi 40 di bar - racconta Dal Farra - e confesso che non ne voglio più sapere: mi mancano pochi anni per andare in pensione e quindi ho deciso di lasciare. Perché ormai questo mestiere è diventato troppo rischioso: in 30 anni non mi era mai successo nulla, poi negli ultimi 3-4 anni, prima di lasciare, mi è successo di tutto. Se gli dai bere sei tu nel torto, se non glielo dai ti picchiano: che cosa può fare un barista?». Dal Farra poi ricorda quel gennaio del 2017 in cui ha rischiato la vita: venne accoltellato da un 50enne nell'ambito di una rapina al suo locale. «Mi risarcì con 500 euro...», fa sapere. Ieri sui social si è sfogato e ha scritto: «In un paese considerato tranquillo come Belluno c'è troppa delinquenza».

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