Era fermo sulla banchina, apparentemente in attesa del treno. Agli agenti della polizia ferroviaria che lo hanno riconosciuto e avvicinato, ha detto di essersi allontanato da casa per alcuni «problemi personali». Mario (nome di fantasia) è stato via due giorni, da quella sera del 29 ottobre, quando la famiglia dell'adolescente non ha avuto più sue notizie.
LEGGI ANCHE Lo danno per disperso da 10 giorni, escursionista ricompare per comprare le sigarette
A ritrovarlo, presso la stazione Tiburtina, gli agenti della Polfer, che ieri mattina, intorno alle ore 11:00 circa, lo hanno visto sul ciglio di una banchina. I genitori del ragazzo avevano segnalato l'accaduto al 112 e avevano fornito una descrizione sommaria del giovane. Grazie a queste indicazioni, i poliziotti sono intervenuti, riuscendo a entrare in sintonia con l'adolescente. Il ragazzo è stato poi accompagnato presso gli uffici di polizia interni alla stazione e i suoi genitori sono stati avvisati.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".