Roma, Smart travolta da Audi sulla Casilina: morto un uomo, grave la moglie. Pirata della strada scappa a piedi

L’autista della berlina era inseguito dalla polizia ed è scappato a piedi dopo lo schianto

Giovedì 1 Giugno 2023 di Michela Allegri e Alessia Marani
Roma, incidente sulla Casilina: morto un uomo, grave la moglie. Pirata della strada scappa a piedi

Stava scappando dalla polizia, che aveva cercato di fermarlo vedendolo sfrecciare lungo via Casilina. Erano le tre di notte quando la sua Audi si è schiantata contro la Smart di Aurelio Nicoli, 62 anni, che guidava accanto alla moglie, sessantenne: è morto sul colpo.

Lei è sopravvissuta, ma è stata portata in codice rosso all’ospedale di Tor Vergata. Il pirata della strada, invece, è fuggito. Prima, in auto. Poi, quando si è accorto che il veicolo era troppo danneggiato, ha proseguito la sua folle corsa a piedi. Si è costituito ieri pomeriggio nella caserma dei carabinieri di Città di Giardino. Si tratta di un ragazzo di 25 anni, nato in Italia da genitori romeni. È accusato di omicidio stradale aggravato dalla fuga e dall’omissione di soccorso.

LO SCHIANTO
Sono in corso accertamenti sulla ricostruzione della dinamica. Ma dai primi rilievi è emerso che lo scontro è avvenuto all’altezza dell’incrocio tra via Casilina e via di Torre Spaccata. L’Audi scura, modello S3, era stata notata dai poliziotti già fuori città, quando a tutta velocità aveva bruciato alcuni semafori rossi. Il sospetto iniziale - che non è poi stato confermato - era che si potesse trattare di un’auto rubata. La stessa macchina è stata trovata dagli agenti del gruppo Appio della polizia locale all’altezza dell’incrocio con via di Torre Spaccata. Era praticamente distrutta e il conducente non era a bordo. Poco distante, un semaforo abbattuto e una Smart bianca: era completamente accartocciata. Dentro c’era la moglie di Aurelio Nicoli, lui è stato sbalzato fuori dal veicolo. Il 62enne era morto, lei era in condizioni gravi ed è stata subito portata in ospedale. Non sarebbe in pericolo di vita. Ha visto morire il marito. Verrà ascoltata dal pubblico ministero appena ci sarà il via libera dei medici. Dalle prime ricostruzioni è emerso che l’Audi stava correndo verso il centro di Roma, mentre Nicoli stava viaggiando da Tor Tre Teste verso Torre Spaccata.

 

LA RICERCA
Subito dopo l’incidente, è partita la caccia all’uomo. Il pirata della strada si è costituito nel tardo pomeriggio ed è stato fermato con l’accusa di omicidio stradale aggravato. Ai carabinieri ha confessato di essere lui l’uomo al volante dell’Audi impazzita. Nel frattempo è stata disposta l’autopsia sul corpo di Nicoli, mentre i mezzi coinvolti nello schianto sono stati sequestrati. Lunedì il pm Antonio Calaresu, titolare del fascicolo, disporrà una perizia cinematica, per ricostruire le fasi dell’incidente.

Due giorni di sangue sulle strade di Roma: a San Basilio, nella notte tra mercoledì e giovedì, Cristian Scannaliato, 31 anni, è rimasto vittima di un altro incidente, all’incrocio con via Fioravante Martinelli. Era a bordo della sua moto, una Yamaha, e si è scontrato con una Citroen Ds3. Il conducente, un cinquantenne, si è fermato e ha chiamato i soccorsi.
 

Ultimo aggiornamento: 22:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA