Perseguitava l'ex convivente: otto mesi allo stalker

SALZANO Una relazione complicata, poi con la fine dell'amore le turbolenze che avevano caratterizzato la convivenza si sono trasformate in vere e proprie minacce, rivolte sia alla ex che al nuovo compagno della donna. Questi i fatti che hanno portato a processo H.C., 44enne residente a Salzano, che ieri è stato condannato a 8 mesi per stalking nei confronti della ex convivente. Il 44enne, ad inizio del 2017, era stato denunciato dalla donna, esasperata dal suo comportamento. La Procura di Venezia (competente territorialmente perché i due al tempo vivevano entrambi a Salzano) aveva chiesto e ottenuto dal gip la misura cautelare del divieto di avvicinamento ma il provvedimento non è servito a calmare i bollenti spirito dell'uomo. Fuori di sé perché non voleva rassegnarsi alla fine della storia, H.C. ha infatti iniziato a perseguitare la ex compagna con telefonate, messaggi e appostamenti nei pressi della sua nuova abitazione di Quinto e agguati dove la donna lavorava. Iniziando a prendersela pure con la nuova fiamma. Insulti al cellulare, minacce di morte quando invece riusciva ad incontrarla di persona. E per cancellare le tracce del suo comportamento in una occasione ha preso il cellulare dalle mani della donna tentando di danneggiarlo. La ex si era costituita parte civile e aveva chiesto un risarcimento di oltre 30mila euro. Il tribunale le ha invece riconosciuto solo 6 mila euro. (de.bar.)