SPINEA
La Giunta dà un primo contributo, le associazioni mettono altri soldi e ora scatta l'ultima raccolta fondi per completare la raccolta delle somme necessarie al restauro della preziosa tela del 700, conservata nella chiesa di Crea. L'obiettivo è riportare all'originario splendore la tela in cui sono stati raffigurati i santi Lorenzo Giustiniani, Nicola e Antonio da Padova. Il dipinto è un interessante esempio della Scuola Veneta proveniente in origine dall'Oratorio Barbarigo di Crea e conservata nella parrocchia di Crea. Il restauro è molto costoso e la settimana scorsa la Giunta Checchin ha deliberato di riconoscere un contributo di 1500 euro per sostenere questo intervento che coinvolge varie associazioni del territorio: alcune realtà socio-culturali di Crea, gli Amici dei Presepi di Spinea, il Lions Club locale e molti cittadini privati. Il 5 dicembre alle 20 al circolo San Francesco di Crea è prevista una cena per raccogliere gli ultimi fondi (prenotazioni entro il 1° dicembre al 3939962082). Il 9 dicembre, nella chiesa della Beata Vergine Immacolata, dopo la celebrazione della Messa delle 10,15 la tela sarà inaugurata alla presenza delle autorità religiose e civili. «Il Comune - spiegano dalla Giunta - continua così una decisa attività di valorizzazione di tutti i beni culturali presenti sul territorio. Gli scorsi anni, per esempio, ha pubblicato testi dedicati alle Pale d'altare conservate nella chiesa di San Vito e Modesto. Con i ragazzi di alternanza scuola-lavoro, abbiamo inoltre realizzato alcuni video per la divulgazione delle ricchezze artistiche contenute anche negli oratori di Santa Maria Assunta e di San Leonardo a Orgnano». (m.ros.)
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© RIPRODUZIONE RISERVATA La Giunta dà un primo contributo, le associazioni mettono altri soldi e ora scatta l'ultima raccolta fondi per completare la raccolta delle somme necessarie al restauro della preziosa tela del 700, conservata nella chiesa di Crea. L'obiettivo è riportare all'originario splendore la tela in cui sono stati raffigurati i santi Lorenzo Giustiniani, Nicola e Antonio da Padova. Il dipinto è un interessante esempio della Scuola Veneta proveniente in origine dall'Oratorio Barbarigo di Crea e conservata nella parrocchia di Crea. Il restauro è molto costoso e la settimana scorsa la Giunta Checchin ha deliberato di riconoscere un contributo di 1500 euro per sostenere questo intervento che coinvolge varie associazioni del territorio: alcune realtà socio-culturali di Crea, gli Amici dei Presepi di Spinea, il Lions Club locale e molti cittadini privati. Il 5 dicembre alle 20 al circolo San Francesco di Crea è prevista una cena per raccogliere gli ultimi fondi (prenotazioni entro il 1° dicembre al 3939962082). Il 9 dicembre, nella chiesa della Beata Vergine Immacolata, dopo la celebrazione della Messa delle 10,15 la tela sarà inaugurata alla presenza delle autorità religiose e civili. «Il Comune - spiegano dalla Giunta - continua così una decisa attività di valorizzazione di tutti i beni culturali presenti sul territorio. Gli scorsi anni, per esempio, ha pubblicato testi dedicati alle Pale d'altare conservate nella chiesa di San Vito e Modesto. Con i ragazzi di alternanza scuola-lavoro, abbiamo inoltre realizzato alcuni video per la divulgazione delle ricchezze artistiche contenute anche negli oratori di Santa Maria Assunta e di San Leonardo a Orgnano». (m.ros.)
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