La gondola a stelle e strisce di Vittorio Orio per le Torri Gemelle

Giovedì 12 Settembre 2019
La gondola a stelle e strisce di Vittorio Orio per le Torri Gemelle
IL RICORDO
VENEZIA È stato un alzaremi molto sentito quello che ieri Giovanni Fracassi e Vittorio Orio hanno fatto davanti a Ca' Farsetti. Alla presenza della vicesindaco Luciana Colle, i due, dalla gondola arricchita da una bandiera americana, hanno voluto porgere l'omaggio alle vittime dell'attacco terroristico dell'11 settembre. Un omaggio particolarmente emozionante, ha fatto capire Fracassi battendosi il pugno sul cuore, quando ha incontrato l'americano Mike Veley. Il ristoratore ha scambiato due parole con l'uomo, spiegandogli che la tragedia è stata particolarmente sentita anche qui in Italia, nonostante la distanza. Veley è stato poi invitato ad avvicinarsi al pontile di Ca' Farsetti dalla vicesindaco che, dopo averlo ricevuto il giorno prima nella sede del Comune, ieri gli ha presentato i due ideatori della commemorazione. Assieme a loro, a portare omaggio al corpo dei vigili del fuoco americano c'era anche una barca dei colleghi veneziani, assieme al vicecomandante Matteo Carretto. Orio e Fracassi hanno percorso il Canal Grande a bordo di una gondola che a poppa aveva la duplice bandiera, americana e italiana, mentre al posto delle normali sedute si poteva vedere la grande bandiera statunitense. Sul lato destro dell'imbarcazione c'era uno striscione con scritto: «Per non dimenticare le vittime e gli eroi di New York» corredato dalle date del 2001 e di ieri. Colle ha voluto quindi ricordare l'importanza di questa data che ha cambiato il corso della storia, aggiungendo, riguardo all'ospite americano: «Nonostante la malattia, ho potuto apprezzare il coraggio e la determinazione a cambiare il modo di vedere le cose: è stato un insegnamento per tutti e sono felice che oggi abbia potuto presenziare all'omaggio al popolo americano». Mike Veley ha aggiunto: «Da americano, la tragedia dell'11 settembre mi ha colpito duramente. Vedere che questo giorno è commemorato anche dal popolo veneziano fa capire come tutto il mondo ne sia stato afflitto. Bello comprendere che tutti abbiano capito l'importanza di quei fatti». Quindi anche Fracassi ha detto la sua: «L'America è nel nostro cuore. Questo è il 18. anno in cui ricordiamo l'11 settembre e anche Hillary Clinton l'altro giorno ci ha ringraziato per questa commemorazione». Poi il ristoratore ha continuato: «Tutto è nato dal fatto che quando Ivo mi ha chiamato per tornare a lavorare qui a Venezia, io mi trovavo sulle torri gemelle, ed era la settimana prima dell'attentato. Sono rimasto scioccato per tutto quello che è accaduto».
Tomaso Borzomì
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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