La festa più chic di Carnevale Arriva il Ballo del Doge 2020

Mercoledì 19 Febbraio 2020
L'APPUNTAMENTO
Il count-down è già iniziato e il fermento, in Laguna, è palpabile. La sera del 22 febbraio, ultimo sabato di Carnevale, 250 super ospiti, tutti rigorosamente in costume (il dress code vieta l'uso di pur eleganti abiti da sera), varcheranno la soglia della Scuola Grande della Misericordia, nuova, prestigiosa location della 27a edizione del Ballo del Doge, per partecipare alla festa-evento più attesa e spettacolare del calendario veneziano. I preparativi iniziati molti mesi fa sotto l'occhio vigile e appassionato di Antonia Sautter, stilista di rango, imprenditrice e storica direttrice artistica del Ballo stanno portando via via con le barche, nel sestiere di Cannaregio, parti di scenografie dipinte a mano nel laboratorio trevigiano di Paolino Libralato, palchi, allestimenti, sculture, arredi, decorazioni floreali «Uno staff di 400 persone è al lavoro per la riuscita di quest'edizione realizzata con grandi sacrifici, nonostante i gravi disagi scontati dalla nostra città in seguito all'emergenza aqua granda dello scorso novembre. Problemi che hanno fatto desistere gli organizzatori di altri eventi, ma che ci hanno dato un'ulteriore spinta a fare meglio e di più. Il tema scelto quest'anno, Carnival Rhapsody - Provocation, Redemption, Miracle, allude proprio alla sfida lanciata alle avversità per dare continuità alla visione e salvare simbolicamente Venezia sommersa dalle acque attraverso l'arte, la bellezza, la cultura».
PURO GLAMOUR
E aggiungiamo pure il glamour. Ne abbiamo avuto un assaggio alla presentazione milanese (con mini sfilata di preziosi costumi confezionati dall'atelier di Antonia Sautter) nei locali dell'Academia di Anna Del Prete, partner del Ballo con una task force di ben 54 fra parrucchieri e make-up artist in partenza alla volta della Serenissima per dare il tocco finale agli outfit delle dame, dei cavalieri e dei numerosi artisti internazionali (170 attori, danzatori, musicisti, coordinati da Paolo Esposito) che allieteranno fino a notte fonda l'esclusiva festa in maschera. L'investimento (oltre 700mila euro) è perfino superiore a quello delle precedenti edizioni. Una cucina superveneziana, a cura di Luigino Cassan della Dogaressa, delizierà gli ospiti della cena placé prevista dall'opzione più completa e costosa (3000 euro, ma la base sono 500 euro a persona) per accedere al Ballo del Doge 2020.
Paolo Crespi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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