Collezioni Pozza e Vucetich Google Art le mette in rete

Martedì 26 Maggio 2020
IL PROGETTO
Un tour virtuale, in alta risoluzione e comodamente da casa, tra le inedite immagini della prima partita a scacchi vivente di Marostica, nel 54, conservata nel museo Vucetich della cittadina veneta, e le opere di artisti come De Pisis, De Chirico, Corazza e Neri Pozza della Collezione Pozza-Breganze di Vicenza. Il regalo di opere d'arte del Novecento all'eternità, come lo definisce Andrea Speziali, esperto di arte e presidente di Italia Liberty, nasce dalla partnership con Google Arts & Culture, la piattaforma tecnologica sviluppata da Google per promuovere la cultura online che permette agli utenti di esplorare le opere d'arte digitalizzate e di cui l'associazione italiana, unica insieme al Touring Club, è entrata a farne parte. Pertanto, grazie all'utilizzo della tecnologia di Google Street View è ora possibile effettuare un tour a 360° gradi anche nei due gioielli veneti del Novecento vicentino.
L'OPERAZIONE
«In questi tempi difficili di pandemia, in cui sono stati chiusi i luoghi fisici della cultura, siamo riusciti ad aprire, grazie alla rete, una collezione digitale di 3.500 opere artistiche in tutta Italia e percorsi esclusivi nelle più fascinose dimore dell'Art Nouveau racconta Speziali La sinergia con Google Art è il riconoscimento di un lungo lavoro che portiamo avanti da sei anni e che si è concretizzato con la messa online in occasione della Giornata Nazionale dei Musei». Con un semplice clic, ci si trova dunque davanti a quelle che fino a pochi giorni fa erano tesoro esclusivo custodito nelle proprie case dai fratelli Mariagrazia e Maurizio Breganze, cui si lega il cognome di Pozza, il celebre editore che accolse nella città di Vicenza, il giovane artista dalle origini dalmate Mario Mirko Vucetich, che con la forza del passaparola divenne noto fra teatri, caffè, centri culturali e istituzioni di ogni ordine e grado. La collezione contempla alcune vedute di Vicenza e altre di carattere paesaggistico a cui fanno seguito quelle astratte, caratterizzate da una alternanza di chiaro-scuri, accolte favorevolmente dalla critica. Nel tour si possono osservare anche dipinti a olio di Filippo De Pisis e alcune opere donate al museo civico di Vicenza.
IL CASTELLO
Se si sceglie l'itinerario digitale all'interno del trecentesco castello di Marostica, di fronte alla Piazza degli Scacchi, al primo piano sorge una sala affrescata in cui ammirare le opere dell'artista Mario Mirko Vucetich. Lo stesso autore della celebre Partita a Scacchi a personaggi viventi che oggi, dagli anni Cinquanta, a cadenza biennale, si svolge nella piazza centrale di Marostica. Nel castello, è anche possibile fruire oltre alle sculture dei disegni e degli abiti originali dell'epoca utilizzati nella prima edizione della Partita a Scacchi, assieme ai bozzetti acquarellati su carta e manoscritti. Un viaggio a ritroso nel tempo dove riscoprire in un luogo antico la bellezza delle sculture, dei disegni, affreschi e tessuti di un tempo di quella che è una grande manifestazione folkloristica riconosciuta con il titolo di Eccellenza Nazionale e premiata Patrimonio d'Italia per la tradizione dall'ex ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla.
Francesca Delle Vedove
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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