C'è del buono nel 2020

Lunedì 28 Dicembre 2020
C'è del buono nel 2020
IL BILANCIO
È stato un anno anomalo per la ristorazione e i clienti, noi compresi. E, come sempre da ormai dieci anni a questa parte, condividiamo con voi venti cose (piatti, locali, situazioni, prodotti, persone, aziende, novità) che ci sono rimaste impresse.
1 Le Linguine aglio, olio, peperoncino, tartare di gamberi crudi, fonduta di parmigiano, un piatto golosissimo del ristorante Maca, all'interno dello Sporting Club, in via Terraglietto a Mestre (Ve);
2 Il Risotto di quaglietta e porcini del Turbine, a Marocco di Mogliano Veneto (Tv): succulento;
3 A Pontelongo (Pd) Piergiorgio Siviero (Lazzaro dal 1915) festeggia la conquista, unico fra Veneto e Friuli VG, del Trifoglio che per la prima volta la guida Michelin ha assegnato ai ristoranti che si distinguono per la sostenibilità della loro cucina;
4 Un'escursione fuori regione, a Portonovo (Ancona), per scoprire il ristorante da Marcello, a due passi dall'acqua in una baia incantevole. I punti di forza? Accoglienza, atmosfera, i mitici Moscioli selvaggi (i nostri peoci, per capirci), e la strepitosa Crema Catalana. Se capitate in zona non mancatelo;
5 Il ristorante Valbruna nasce nel 2019, a Limena (Pd), ma è nel suo secondo anno di vita che si è imposto come una delle più interessanti novità, sia per la sorprendente cucina di Davide Tangari, sia per il format: ristorante gourmet, bistrot, cocktail bar. Fra i piatti il Polpo alla piastra, spuma di patate affumicata, chips di patate viola.
6 Il Capriolo (Vodo di Cadore). Il piacere estivo della bella terrazza esterna del Capriolino con vista sul Pelmo e un menu semplice ma godibile. Ordinate la Guancetta di manzo brasata con purè di patate al rafano e finferli e non ve ne pentirete;
7 L'aceto Pahontu, bella novità l'avventura sui Colli Euganei di Simona Pahontu e Mauro Meneghetti, aceto serio, fatto con amore, da vino biologico, e in confezione trés-chic;
8 Mai fermi è il motto della famiglia Alajmo: così per reagire alla pandemia ecco le due Hostarie, una nell'isola veneziana della Certosa (tornerà a primavera), l'altra a Cortina, appena partita, ma solo fino a Pasqua;
9 Ha fatto il pieno tutte le sere d'estate e fino alle prime settimane di autunno il tavolo unico al ristorante Oro dell'Hotel Cipriani alla Giudecca: cena gourmet esclusiva, chef stellato a disposizione con vista sulla Laguna;
10 Le Cozze Mitilla di Pellestrina: il progetto di Lorenzo Busetto, una cozza selezionata a mano e allevata in acque pure, quest'anno ha conquistato perfino Massimo Bottura;
11 Seconda stella Michelin a Cortina d'Ampezzo: dopo il Tivoli di Graziano Prest ecco il Sanbrite di Riccardo Gaspari e Ludovica Rubbini;
12 Un mattoncino dopo l'altro anche Mestre comincia a dire la sua. Nella lista dei buoni indirizzi inseriamo quest'anno la pasticceria San Marco (focaccia leggera come una nuvola, lievito madre, zero conservanti), e l'Enoteca Macaco, cucina seria, cicchetti e calici di qualità;
13 Dolce Arte di Claudio Giacomini è la sorpresa del concorso del panettone artigianale 2020 del Gazzettino: il suo si è classificato secondo a pari merito con Olivieri 1882 e dietro a Grigoris;
14 Amarmio: a Jesolo, sulla terrazza del Casa Bianca Hotel: spiaggia e mare a due passi, atmosfera, servizio e cucina, classica ma non troppo. Un piatto? Spaghettino freddo Felicetti, crema allo champagne, scampi, gambero rosso e caviale;
15 Si chiama Nonno Andrea è un'azienda agricola di Villorba (Tv) votata alla biodiversità, 65 ettari di orti e frutteti e un'idea di business sostenibile e solidale;
16 Dopo aver conquistato due anni fa l'Italia con la Colomba, Nicola Olivieri (Olivieri 1882), da Arzignano (Vi), sfonda negli Stati Uniti con il Pandoro. Ne hanno parlato il New York Times e il Boston Globe, lo vende a 70 dollari e chi può non se lo lascia scappare;
17 Grande annata per Andrea Braida, a Noventa di Piave, giovane maestro del gelato nella sua Via Piave: il Sorbetto al Raboso Sugá, finalista al Global Awards di Londra, e poi il gelato al Bellini in collaborazione con Canella;
18 Arrigo Cipriani, patron dell'Harry's Bar, ha chiuso l'anno riportando l'ennesimo riconoscimento con il Luxury Law Summit Americas;
19 Per la felicità dei suoi fans veneti, Iginio Massari approda a Verona, patria del Pandoro e del Nadain, dove ha aperto una pasticceria di 300 metri quadri a suo nome e dedicato alla città il dolce Arena.
20 Grande soddisfazione per la cantina De Bacco di Feltre (Bl) che ha vinto la medaglia d'oro al Premio Piwi Wine Award 2020, concorso tedesco per i vini ottenuti da vigneti resistenti ai funghi che consentono una significativa riduzione dell'uso di prodotti fitosanitari. Ad aggiudicarsi il riconoscimento è stato il Solaris 2019, ibrido di origine tedesca naturalmente resistente alle malattie.
Claudio De Min
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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