LA DENUNCIA
MESTRE È stato definito il bazar del taccheggio all'aperto. Si tratta di un mercato abusivo mordi e fuggi che quasi ogni giorno viene allestito nei giardini di via Tasso all'angolo con corso del Popolo.
Bancarelle improvvisate in cui viene esposta per lo più merce rubata, offerta a prezzi stracciati, in particolare generi commestibili. Fra gli acquirenti, attratti proprio dai supersconti, si contano per lo più badanti dell'Est Europa. Un business che l'altro ieri ha fatto finire nei guai M.B. 33, anni originaria di Feltre, che è stata sorpresa a contrattare dagli agenti delle Volanti di pattuglia in zona. La donna alla polizia non ha saputo giustificare il possesso dei prodotti proposti in vendita. La donna cercava di piazzare forme di formaggio e integratori alimentari al costo più che dimezzato rispetto a quello praticato nei punti vendita regolari, dai quali con ogni probabilità le confezioni sono state sottratte.
Inevitabile per M.B., una volta portata in questura e identificata, la denuncia per ricettazione, che è ben più grave rispetto a quella del semplice furto.
L'area è sorvegliata speciale in particolare dai vigili urbani che spesso e volentieri con i loro blitz mandano all'aria le transazioni in essere o quelle che di lì a poco sarebbero potute essere perfezionate. È il caso di qualche settimana fa quando durante un'ispezione programmata hanno scoperto nascosto nel parchetto un borsone carico di confezioni di alimenti: con ogni probabilità era stato depositato in attesa della clientela con la quale c'è un appuntamento quotidiano non scritto, ma puntuale, nel primo pomeriggio, di solito dopo le 14.30.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE È stato definito il bazar del taccheggio all'aperto. Si tratta di un mercato abusivo mordi e fuggi che quasi ogni giorno viene allestito nei giardini di via Tasso all'angolo con corso del Popolo.
Bancarelle improvvisate in cui viene esposta per lo più merce rubata, offerta a prezzi stracciati, in particolare generi commestibili. Fra gli acquirenti, attratti proprio dai supersconti, si contano per lo più badanti dell'Est Europa. Un business che l'altro ieri ha fatto finire nei guai M.B. 33, anni originaria di Feltre, che è stata sorpresa a contrattare dagli agenti delle Volanti di pattuglia in zona. La donna alla polizia non ha saputo giustificare il possesso dei prodotti proposti in vendita. La donna cercava di piazzare forme di formaggio e integratori alimentari al costo più che dimezzato rispetto a quello praticato nei punti vendita regolari, dai quali con ogni probabilità le confezioni sono state sottratte.
Inevitabile per M.B., una volta portata in questura e identificata, la denuncia per ricettazione, che è ben più grave rispetto a quella del semplice furto.
L'area è sorvegliata speciale in particolare dai vigili urbani che spesso e volentieri con i loro blitz mandano all'aria le transazioni in essere o quelle che di lì a poco sarebbero potute essere perfezionate. È il caso di qualche settimana fa quando durante un'ispezione programmata hanno scoperto nascosto nel parchetto un borsone carico di confezioni di alimenti: con ogni probabilità era stato depositato in attesa della clientela con la quale c'è un appuntamento quotidiano non scritto, ma puntuale, nel primo pomeriggio, di solito dopo le 14.30.
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