A Verona nasce il Museo del Vino

Verona lancia il Museo del Vino per rafforzare la sua leadership nazionale nel settore. È stato presentato ieri a Verona il progetto del Museo del Vino che dovrebbe sorgere negli spazi delle Gallerie Mercatali dell'ex Mercato ortofrutticolo, davanti alla fiera. Ad illustrarlo, in Gran Guardia, il sindaco Federico Sboarina, il sottosegretario al Ministero delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, e il consigliere regionale Enrico Corsi, ideatore del progetto e promotore della legge regionale, approvata nel 2020, per l'istituzione degli Eco Musei del Vino in Veneto. Un progetto che mira a promuovere le eccellenze enogastronomiche del territorio veneto e incoronare Verona capitale enologica d'Italia e d'Europa, ma non solo. Una sorta di Vinitaly aperto 365 giorni all'anno. «Verona è la capitale del vino in Italia ha sottolineato il sottosegretario Centinaio ed è anche la migliore location per l'apertura di un museo dedicato al mondo dell'enologia. Una bellissima soluzione a cui il Ministero riconosce il suo pieno sostegno. Verona è una realtà turistica che prima dell'emergenza Covid movimentava circa 18 milioni di visitatori fra la città e la provincia. Il museo può rappresentare una possibilità in più per il sostegno al settore, offrendo un nuovo attrattore d'interesse. Il museo, inoltre, diventa un certificato ulteriore dell'importanza della città nell'ambito dell'enologia». «Un progetto di visione per mantenere e rafforzare Vinitaly a Verona. Sono già al lavoro per reperire le necessarie risorse in ambito europeo - ha assicurato l'eurodeputato della Lega, Paolo Borchia -». «È un sogno che sta diventando realtà ha concluso il consigliere regionale Corsi . La continua crescita d'interesse che il vino, la cultura del vino e la tradizione enologica veneta attirano su di sé, incentiverà lo sviluppo di un turismo enogastronomico importante e qualificato da tutto il mondo, significativo e strategico, anche in prospettiva delle Olimpiadi del 2026. Verona va riconosciuta come capitale enologica d'Italia e del mondo ed il Veneto è prima regione italiana nell'accoglienza e tra le prime per produzione vitivinicola, con un settore che vale oltre 2,2 miliardi di euro l'anno solo per l'export».
Massimo Rossignati
© RIPRODUZIONE RISERVATA