L'OPPOSIZIONE
TRIESTE Richiesta di convocazione urgente della III Commissione

Martedì 24 Novembre 2020
L'OPPOSIZIONE TRIESTE Richiesta di convocazione urgente della III Commissione
L'OPPOSIZIONE
TRIESTE Richiesta di convocazione urgente della III Commissione consiliare, quella dedicata ai temi della Salute, al fine di poter «essere utili alla comunità del Friuli Venezia Giulia» dando il proprio contributo di idee per affrontare la seconda, pesante, ondata pandemica da Covid 19 che la regione sta vivendo. È la domanda partita ieri da parte di tutta l'opposizione in Consiglio regionale all'indirizzo della maggioranza di governo, del presidente del Consiglio Piero Mauro Zanin e del presidente della Commissione, Ivo Moras (Lega), a fronte dei numeri che «ci preoccupano», ha affermato per tutti il capogruppo del Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo: «Abbiamo sfondato la quota del 40% di incremento degli ospedalizzati a bassa e media intensità, abbiamo raggiunto il 30% di affollamento nelle terapie intensive», ha elencato l'autonomista, e a fronte di ciò «intravvediamo una mancanza di chiarezza della direzione che la Regione intende perseguire».
Perciò, «l'unico luogo in cui possiamo esercitare il nostro ruolo, portando la voce dei cittadini ed esprimendo le nostre proposte, è la commissione consiliare, dove vorremmo audire tutti i portatori di interesse, a partire dal direttore generale dell'Azienda Zero che, secondo la riforma della Giunta, è preposta al coordinamento sanitario».
IN PRIMA LINEA
Presenti ieri all'illustrazione dell'iniziativa, oltre a Moretuzzo c'erano la consigliera del Pd Mariagrazia Santoro, la consigliera dei Cittadini Simona Liguori, la capogruppo del M5S Ilaria Dal Zovo e il consigliere di Open Fvg, Furio Honsell. Tutti concordi nel «non voler fare polemiche o strumentalizzazioni» rispetto al lavoro e alle decisioni che sta assumendo la Giunta ma, ha sostenuto Santoro «riteniamo necessario fare il punto».
«SERVONO TRACCIAMENTI»
In sostanza, la situazione, vista dai banchi dell'opposizione, versa in condizioni critiche su diversi fronti ed è «tempo di scelte coraggiose come lo fu il 15 settembre del 1976, quando il Friuli subì la seconda scossa di terremoto», ha affermato Santoro, elencando le sue preoccupazioni: «Va bene lo screening annunciato dal presidente Fedriga, ma ciò non risolve il tema del tracciamento dei positivi che è saltato o quello della tenuta del piano pandemico che, a detta di professionisti del settore sanitario, è saltato ha elencato l'esponente Dem - Senza contare che è necessario fare il punto sulla condizione dei pazienti no Covid: cosa sta succedendo per loro in Friuli Venezia Giulia?».
«FACCIAMO VERA SQUADRA»
Dal Zovo ha riconosciuto a Fedriga e all'assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, la disponibilità a dare le informazioni in sede di Capigruppo, «ma la terza Commissione è il luogo deputato per poter analizzare date e fare proposte dopo aver audito tutti i soggetti strategici del sistema. Inoltre, è il luogo in cui sono presenti tutte le forze politiche» e quindi, ha aggiunto Liguori dei Cittadini, «il posto dove possiamo dimostrare effettivamente di lavorare insieme per trovare le soluzioni necessarie a contrastare quanto sta accadendo». E ancora Dal Zovo: «Vogliamo poter essere utili alla comunità, ma non troviamo il luogo in cui poter far sentire le nostre idee». Molteplici anche le domande che l'opposizione avrebbe in serbo per chi sta operando ogni giorno sul territorio. «Ci sono 12.400 persone in isolamento ha ricordato Liguori che di professione è medico - esiste un protocollo per la presa in carico di queste persone da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri?».
E di rincalzo Santoro: «Ci sono persone che aspettano una settimana per fare il tampone e in questo lasso di tempo non hanno una copertura sul fronte lavorativo, né sanno come comportarsi in famiglia. Sono possibili risposte»? Un elenco di quesiti già pronto anche da parte del consigliere regionale Honsell, che concentra la sua attenzione «sul personale: bisogna aumentare il numero degli infermieri di comunità, perché non bastano le attrezzature se non c'è il personale per farle funzionare», ha sostenuto.
Nessuna richiesta da parte dell'opposizione di avere un proprio rappresentante nel Comitato tecnico che supporta la Giunta nelle decisioni Covid, ha assicurato Moretuzzo, perché «ognuno deve fare la propria parte e la nostra si fa in commissione», ha concluso.
Antonella Lanfrit
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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