L'epilogo: «La ricerca che ho voluto per prevenire le cadute degli anziani»

UDINE (cdm) «L'ultima cosa che farò da sindaco - racconta Honsell - è per me la più importante: la conferenza per la presentazione dei dati dei lavori di tesi di laurea da me voluti sul tema degli incidenti domestici, nell'ambito di Città Sane, in collaborazione con l'ateneo». Una ricerca, quella che sarà illustrata alle 16.30 al Menossi, che fotografa il dato «allarmante e fortemente sottostimato» delle cadute in casa degli anziani, come chiarisce il direttore della scuola di specializzazione di Geriatria Alessandro Cavarape. Dall'indagine sugli over 75 di San Paolo-Sant'Osvaldo (in totale 630, ma a rispondere sono stati in 238), emerge infatti, come spiega l'autrice della tesi Roberta Dia, che, fra il dicembre 2016 e il febbraio 2017, ha intervistato casa per casa gli anziani, che fra quanti sono caduti «solo il 32,5 % è andato in ospedale, mentre il 77,5% non lo ha fatto. La fascia di età con il maggior numero di ricoveri per cadute è quella degli over 91, con il 40%». Confortante comunque il fatto che fra i 238 intervistati, il 42,8% ha dichiarato di sentirsi discretamente bene e il 33,1% bene. Il 15,1% era caduto nell'ultimo mese: la maggioranza era rappresentata da over 91 che dichiaravano di aver paura di cadere, di essere già caduti a causa di un ostacolo e di essere in poli-terapia.