INNOVAZIONE
UDINE Che il sistema immunitario sia fondamentale per la nostra buona

Lunedì 28 Settembre 2020
INNOVAZIONE UDINE Che il sistema immunitario sia fondamentale per la nostra buona
INNOVAZIONE
UDINE Che il sistema immunitario sia fondamentale per la nostra buona salute è risaputo: cellule e molecole che insieme lavorano per riconoscere ed eventualmente combattere gli agenti estranei al nostro organismo. Una barriera difensiva di secondo livello, il primo è la pelle, che con un po' di impegno, anche semplicemente facendo attenzione su come ci nutriamo, possiamo contribuire a mantenere efficiente. Il suo corretto funzionamento diventa ancora più importante se si pensa alla situazione pandemica attuale dove avere un sistema immunitario pienamente attivo può essere sicuramente di grande aiuto. A venire incontro a questa esigenza ci possono pensare i probiotici, cioè microrganismi - specialmente batteri amici - che troviamo in alimenti o integratori e che se introdotti nel nostro corpo in numero sufficiente, riescono a esercitare un effetto positivo sulla nostra salute.
QUINDICI ANNI DI STUDIO
A venire incontro a questa esigenza è il probiotico di nuova generazione Lievito Lattico Probiotico, Kluyveromyces marxianus fragilis B0399 il cui nuovo principio attivo - prodotto dalla Turval Laboratories, società con sede a Udine e insediata a Friuli Innovazione - legato anche agli effetti benefici sul sistema immunitario, è stato presentato nei giorni scorsi attraverso tre specifici webinar cui hanno partecipato oltre 150 specialisti di settore provenienti da tutto il mondo. Nato per il settore zootecnico, per ridurre in modo naturale l'uso di antibiotici nei mangimi, è stato poi applicato anche al settore umano in modo decisamente soddisfacente. «È il risultato di un lungo investimento di oltre 200 studi scientifici» ha spiegato Alessandro Turello amministratore di Turval, che in oltre quindici anni hanno permesso lo sviluppo di questo lievito sia in campo medico sia nutrizionale su tre settori principali: farmaceutico, alimentare legato alla panificazione. Inoltre è stato scelto dall'Associazione Ricerca Terapie Oncologiche Integrate per contrastare gli effetti indesiderati causati dalle terapie oncologiche grazie ai benefici riscontrati in soggetti malati di tumore.
LE APPLICAZIONI
Per il primo settore è stato reso noto non solo come questo probiotico abbia l'importante caratteristica di ridurre la sindrome del color irritabile ma, visto anche l'attuale momento che ci troviamo ad affrontare, abbia la capacità di regolare il sistema immunitario a livello intestinale mantenendo un microbiota sano. È stato inoltre riscontrato che il Kluyveromyces marxianus B0399 può essere d'aiuto agli intolleranti al lattosio migliorandone il loro stato di salute. Infine è stato anche spiegato che se aggiunto all'impasto di pane, pizza o prodotti da forno, questo viene reso più malleabile seppur si perdano, a causa della cottura, le sue peculiarità probiotiche. A rendere diverso questo probiotico dagli altri il fatto che ne basti una dose nettamente inferiore rispetto agli altri, si parla di soli dieci milioni rispetto ai soliti miliardi, cosa che lo rende più amichevole alla mucosa intestinale e meno impattante per l'organismo mantenendo però una naturale resistenza agli antibiotici. A ciò si aggiunge la possibilità di un suo impiego su più larga scala e non limitato al classico prodotto lattiero caseario come yogurt o kefir, ma anche a bevande vegetali e persino al cioccolato. «Si tratta di un lievito unico al mondo - ha spiegato John Morrissey, microbiologo e biotecnologo dell'Università di Cork che si occupa principalmente di ottimizzazione dei lieviti - la cui salubrità ne garantisce la sicurezza per il consumo umano».
Tiziano Gualtieri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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