«Quel medico ha abusato di me»

Venerdì 30 Marzo 2018
IL CASO
TREVISO Il medico 56enne di origini irachene Muhammad Abdulstar, specializzato in psicologia clinica e psicoterapia alla Pontificia università salesiana di Roma, finisce sotto la lente d'ingrandimento dell'Ordine dei medici di Treviso e rischia la radiazione. L'organo di governo dei camici bianchi ha deciso di aprire un procedimento disciplinare a carico del medico, che opera a Mestre, dopo il video mandato in onda mercoledì sera nel programma Le Iene.
L'ACCUSA
Il servizio, lungo in tutto un quarto d'ora, pare inequivocabile: si vede Abdulstar che abusa sessualmente di una paziente durante le visite private. La vittima è Sara, che a lui si è rivolta per superare il trauma delle violenze sessuali subite dal patrigno per un decennio, sin da quando aveva solo sei anni. Un incubo che voleva lasciarsi alle spalle e che invece ha rivisto rimaterializzarsi per mano del professionista che avrebbe dovuto aiutarla. Gli appuntamenti avvengono nell'ambulatorio di via Milano a Mestre, dove il dottore esercita anche la professione di medico di famiglia in convenzione con l'Usl Serenissima. Nella sua vita si è spostato di frequente: Abdulstar è nato a Sulaimanya (Iraq). Nel 1992 si è laureato in Medicina a Milano. E due anni più tardi si è iscritto all'Ordine dei medici di Treviso. L'Usl Serenissima di Venezia, che non era a conoscenza dell'attività privata del medico, ha comunicato di aver informato la Procura. E poi ha disposto l'immediata sospensione, in via cautelativa, della convenzione che permetteva ad Abdulstar di fare il medico di famiglia.
I COLLEGHI
Fatto sta che anche se opera nel veneziano, ora tocca all'Ordine di Treviso valutare la sua condotta a livello deontologico. «Ho visto il servizio premette Luigino Guarini, presidente dell'Ordine dei medici di Treviso come ente pubblico siamo chiamati a seguire un regolamento. Questo a meno che non arrivi una richiesta specifica da parte della Procura per una sospensione cautelativa. Ma al momento non c'è. Quindi procederemo come previsto dalla norme». Guarini non si spinge oltre. Ma a detta di alcuni medici le immagini sono così evidenti che la radiazione per Muhammad Abdulstar sarebbe solo una questione di tempi tecnici. Sarebbe la seconda nel giro di un anno timbrata dall'Ordine dei medici di Treviso, dopo quella di Roberto Gava, 59enne cardiologo del poliambulatorio dell'ospedale di Castelfranco, decisa lo scorso aprile per le sue posizioni critiche sui vaccini, al momento sospesa per effetto del ricorso alla commissione del ministero.
Mauro Favaro
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