ALTIVOLE
Sarà inaugurata la prossima settimana, il 27 settembre alle 10 in via degli Alpini a San Vito d'Altivole, la seconda sede della comunità educativa Ca' Leido, che rientra nel settore autismo della cooperativa Sonda. L'evento, aperto alle famiglie con ragazzi autistici, ha lo scopo di mostrare la nuova struttura che, di fatto, consentirà a Ca' Leido di avere un ulteriore spazio oltre a quello di via Brioni, in cui invece gli adulti proseguiranno nel lavoro pratico svolto nell'adiacente fattoria.
LA PRESENTAZIONE
La comunità di via degli Alpini ospiterà, invece, minori di età compresa tra i 3/4 e i 17 anni e, in occasione del taglio del nastro, verranno presentate le attività programmate e i progetti a medio e lungo termine. Tra gli ospiti, il sindaco di Altivole Chiara Busnardo e l'assessore regionale ai servizi sociali Manuela Lanzarin. Durante la cerimonia, si procederà a illustrare le funzioni operative della struttura e la divisione delle attività. Il mattino sarà dedicato alla consulenza sociale tra operatori e famiglie mentre al pomeriggio spazio per i laboratori ricreativi pensati per i minori.
L'ACCREDITAMENTO
Ca' Leido ha inoltre richiesto l'accreditamento al Miur per svolgere dei corsi di formazione serali in favore dei docenti di sostegno nelle scuole. Infine, la parte superiore della struttura sarà usufruibile per realizzare un ulteriore piano in futuro, dove concretizzare il progetto Prove di Volo, teso a far acquisire una certa autonomia alle persone autistiche, pur sempre assistite, quando i propri genitori non ci saranno più.
LA SISTEMAZIONE
La costruzione della nuova sede ha avuto inizio nell'estate del 2018 e si è conclusa nella primavera di quest'anno. Attualmente è in corso il trasloco di tutto ciò che sarà utile ai minori che già da lunedì usufruiscono della struttura di via degli Alpini. Il costo dell'opera supera i 500mila euro, derivanti dalle rette e da fondi messi a disposizione da privati. «Daremo alle famiglie spiega Alberto Pettenon, direttore responsabile di Ca' Leido la possibilità di rivolgersi, in aggiunta ai servizi convenzionati Usl, anche a una struttura privata adatta alle nuove esigenze. Per noi è un sogno che si realizza».
Federico Fioretti
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sarà inaugurata la prossima settimana, il 27 settembre alle 10 in via degli Alpini a San Vito d'Altivole, la seconda sede della comunità educativa Ca' Leido, che rientra nel settore autismo della cooperativa Sonda. L'evento, aperto alle famiglie con ragazzi autistici, ha lo scopo di mostrare la nuova struttura che, di fatto, consentirà a Ca' Leido di avere un ulteriore spazio oltre a quello di via Brioni, in cui invece gli adulti proseguiranno nel lavoro pratico svolto nell'adiacente fattoria.
LA PRESENTAZIONE
La comunità di via degli Alpini ospiterà, invece, minori di età compresa tra i 3/4 e i 17 anni e, in occasione del taglio del nastro, verranno presentate le attività programmate e i progetti a medio e lungo termine. Tra gli ospiti, il sindaco di Altivole Chiara Busnardo e l'assessore regionale ai servizi sociali Manuela Lanzarin. Durante la cerimonia, si procederà a illustrare le funzioni operative della struttura e la divisione delle attività. Il mattino sarà dedicato alla consulenza sociale tra operatori e famiglie mentre al pomeriggio spazio per i laboratori ricreativi pensati per i minori.
L'ACCREDITAMENTO
Ca' Leido ha inoltre richiesto l'accreditamento al Miur per svolgere dei corsi di formazione serali in favore dei docenti di sostegno nelle scuole. Infine, la parte superiore della struttura sarà usufruibile per realizzare un ulteriore piano in futuro, dove concretizzare il progetto Prove di Volo, teso a far acquisire una certa autonomia alle persone autistiche, pur sempre assistite, quando i propri genitori non ci saranno più.
LA SISTEMAZIONE
La costruzione della nuova sede ha avuto inizio nell'estate del 2018 e si è conclusa nella primavera di quest'anno. Attualmente è in corso il trasloco di tutto ciò che sarà utile ai minori che già da lunedì usufruiscono della struttura di via degli Alpini. Il costo dell'opera supera i 500mila euro, derivanti dalle rette e da fondi messi a disposizione da privati. «Daremo alle famiglie spiega Alberto Pettenon, direttore responsabile di Ca' Leido la possibilità di rivolgersi, in aggiunta ai servizi convenzionati Usl, anche a una struttura privata adatta alle nuove esigenze. Per noi è un sogno che si realizza».
Federico Fioretti
