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Una nuova perizia per Villa Franchetti. Per ritarare, dopo 10 anni

Sabato 10 Aprile 2021
PREGANZIOL Una nuova perizia per Villa Franchetti. Per ritarare, dopo 10 anni
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Una nuova perizia per Villa Franchetti. Per ritarare, dopo 10 anni e le mutate condizioni congiunturali, il valore dell'immobile che al tempo era stimato 13 milioni e 500mila euro. Questa la decisione di sostanza emersa dal primo tavolo dei futuri e ipotetici aderenti al bando di gestione partecipata del compendio di proprietà di Provincia e Cassamarca.
L'INCONTRO
Il primo incontro tra i firmatari della manifestazione d'interesse al bando si è svolto al Sant'Artemio ed è stato l'occasione per mettere le carte in tavola e definire i livelli di interesse sull'immobile. Nel dettaglio, le società e le amministrazioni che hanno formulato cinque offerte per un totale di sette quote hanno messo sul piatto i propri obiettivi. Il Consorzio del prosecco Doc , che ha formulato un'offerta per tre quote pari a 1 milione e 500mila euro, ha chiarito che l'interesse è quello di trovare una sede. Poi c'è un'associazione d'arte veneziana (Moca), che ha sottoscritto la manifestazione per una quota e vorrebbe tenere mostre d'arte. L'azienda Secco di Preganziol invece investirebbe su villa Franchetti per poter svolgere gli eventi aziendali nel compendio, e infine l'agency video, la More than 30 seconds, firmataria di una sede, chiede di avere una sede in villa. Diverso l'interesse del Comune di Preganziol che, partendo dall'obiettivo di vedere la villa aperta e valorizzata, vorrebbe focalizzare l'attenzione sul parco storico. La titolarità delle quote darà diritto alla fruizione completa del compendio immobiliare, secondo un calendario di attività e iniziative concordate tra le parti di anno in anno. Si prevede un termine quinquennale per il pagamento delle quote, fermo l'obbligo degli acquirenti di versare, all'atto di aggiudicazione, una somma almeno di almeno 150mila euro come quota da usufruire subito alla manutenzione e rigenerazione della Villa.
IL FUTURO
Se queste manifestazioni di interesse si tradurranno in una vera e propria sottoscrizione, per villa Franchetti sono in arrivo 3 milioni di euro. I giochi sono ancora tutti da fare, ma c'è soddisfazione da parte di Provincia e Fondazione Cassamarca per il modo in cui è stato recepito l'avviso pubblico per la valorizzazione della villa. La seduta è aggiornata al 4 maggio. La possibilità di avere una nuova perizia e una stima aggiornata dell'immobile forse non ridiscuterà l'entità delle quote ma potrebbe consentire ai sottoscrittori di avere maggiori benefit alla luce delle nuove valutazioni della villa. Il partner con l'offerta più sostanziosa resta il consorzio della Doc: ma i vertici, al tavolo con tutte le altre istituzioni, hanno ribadito che al momento si tratta di uno scouting. Il consorzio cerca senza dubbio casa, ma le offerte arrivate anche dal Comune di Treviso sono molteplici. L'incontro è stato importante ma al momento interlocutorio. Dopo il 4 maggio si potranno avere maggiori dettagli sull'iter e sull'eventuale stipula del bando. Atto quello che impegnerà concretamente i sottoscrittori.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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