PONZANO
«La speranza è l'ultima a morire». Il sindaco Monia Bianchin

Martedì 17 Aprile 2018
PONZANO «La speranza è l'ultima a morire». Il sindaco Monia Bianchin
PONZANO
«La speranza è l'ultima a morire». Il sindaco Monia Bianchin è pronta a incontrare Luciano Benetton per chiedergli di tornare sui propri passi. In pratica di rimettere sul piatto l'offerta, poi ritirata, che lo vedeva disposto a mettere quasi 2,2 milioni di euro di tasca propria per riorganizzare la viabilità attorno a villa Minelli, suo quartier generale. A tre mesi dal ritiro della proposta, targata United Colors, per il Comune la partita non è ancora chiusa. «Credo che nell'ultimo periodo Benetton sia stato molto impegnato tra l'inaugurazione della mostra a Treviso (Imago Mundi alle Gallerie delle prigioni, ndr) e il riprendere in mano le fila della sua azienda spiega il sindaco ma appena possibile vedremo di incontrarci per chiarire la questione. C'è da capire se la decisione di ritirare la proposta è definitiva o se si possono fare altre valutazioni. Da parte nostra, confidiamo sempre che il progetto di riorganizzazione viaria possa essere realizzato. La speranza è l'ultima a morire».
LA PROPOSTA RITIRATA
La proposta avanzata dal patron della United Colors prevedeva la chiusura di via villa Minelli, la strada che passa sotto ai cancelli della sua storica dimora, togliendo così il semaforo dalla Provinciale via Roma. In cambio, il progetto metteva in conto la realizzazione di un parco pubblico da 10mila metri quadrati davanti alla villa e la costruzione di una bretella più a sud per collegare la zona della chiesa di Ponzano con la rotatoria a fagiolo dello Spak Market, verso Treviso.
I DUBBI
Il Comune non è disposto a tutto. Anche in maggioranza c'è qualcuno che pensa che il parco non possa bastare come beneficio pubblico. Ma l'obiettivo oggi è riaprire il dialogo. Poi, pensano in municipio, si potrà discutere di tutto. Magari con toni più distesi. Benetton ha ritirato la sua offerta all'inizio di febbraio. Senza usare giri di parole: «La mia proposta è finita al centro di mille polemiche aveva detto al sindaco . Mi sono sentito strumentalizzato da alcuni gruppi politici che vogliono fare campagna elettorale. Ci tengo a quel progetto. Ma alla luce di quanto successo è il caso di bloccare tutto». Non gli era andata giù la battaglia politica che si era scatenata attorno alla sua proposta.
OK DELLA MAGGIORANZA
La giunta Bianchin, sostenuta da una civica di centrosinistra, ha sempre dimostrato di apprezzare la proposta Benetton. Si era seduta al tavolo della trattativa per limare qualcosa. Nulla più. L'opposizione, Lega e centrodestra in testa, è salita sulle barricate. Antonello Baseggio, esponente di Forza Italia, capogruppo di Progetto in Comune, è stato tra i più critici. Ancora prima della conclusione del ciclo di incontri pubblici per la presentazione del progetto, ha avviato una raccolta di firme chiedendo di bocciare l'offerta. Alla fine sono state raccolte mille sottoscrizioni. Mentre Stefano Marcon, presidente della Provincia, ha sottolineato che sarebbe stato meglio sostituire l'incrocio di via Roma con una rotatoria. Quindi senza chiudere la strada che passa davanti a villa Minelli. Per Benetton sono state le gocce che hanno fatto traboccare il vaso. Ma in municipio sperano non sia finita qui.
Mauro Favaro
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