Notte in casera con l'allerta rossa il Soccorso alpino recupera 4 amici

Avevano deciso di passare la notte in una casera in quota nonostante l'allerta rossa emanata per tutta la zona. E gli uomini del Soccorso alpino sono dovuti andare a recuperarli per evitare guai peggiori. L'allarme è scattato quando, durante il controllo della strada in valle di San Lucano, in vista dell'emanazione dell'ordinanza di chiusura del sindaco per il pericolo di frane e valanghe, in fondo a Col di Pra' è stata rinvenuta un'auto parcheggiata. Attorno alle 21 è stato quindi allertato il Soccorso alpino di Agordo, per cercare di individuarne gli occupanti. Risaliti al proprietario residente a Oderzo, è stata rintracciata la moglie, che ha confermato l'intenzione del marito di passare la notte con amici in montagna, senza conoscerne però la meta. I soccorritori hanno subito contattato il Cai di Salgareda, proprietario di Casera Malgonera, una delle 5 che si trovano nella valle, venendo a sapere che alcune persone avevano fatto richiesta per passarci la notte. Una squadra si è quindi portata con la jeep fino a Pont, per poi risalire a piedi, con la pioggia fino a circa 1.200 metri di quota, sotto la neve fino ai 1.500 metri della casera. Lungo il percorso i soccorritori si sono imbattuti anche in una frana con alberi abbattuti. Raggiunta la casera la squadra ha trovato i 4 amici e li ha avvisati della situazione e dell'alto rischio di smottamenti. Gli escursionisti, tutti trevigiani 50enni, hanno quindi deciso di rientrare e sono scesi assieme ai soccorritori.