Mercato, un piano per rivedere spazi e bancarelle

Venerdì 24 Gennaio 2020
IL PROGETTO
TREVISO L'amministrazione comunale lo ha ribadito più volte sia per voce del sindaco Mario Conte che del vicesindaco Andrea De Checchi: il mercato bisettimanale dovrà tornare a essere un motivo d'attrazione per la città. Da qualche tempo sta vivendo un periodo di anonimato ma le potenzialità, come dimostrano i clienti che comunque al martedì e al sabato arrivano in città e si disperdono tra le bancarelle, restano molto alte. Mercoledì prossimo la prima commissione consiliare è stata convocata proprio per discutere di Urbecom, dello stato di salute del commercio e della revisione dei mercati cittadini. Tra la documentazione data ai consiglieri c'è anche uno studio corposo, più di 200 pagine, sulle aree mercatali. Si parla non solo del mercato maggiore, ma anche dei mercatini tematici (come quello dell'antiquariato di Borgo Cavour), e quelli di quartiere. Una radiografia che analizza la composizione delle varie aree dedicate al commercio ambulante, ne elenca i problemi e indica possibili sviluppi.
LE SOLUZIONI
Si tratta in particolare di spostamenti di bancarelle mirati a raggiungere due scopi: un migliore utilizzo degli spazi e a rendere più omogenee le merci in vendita. L'analisi è però datata, si parla di quattro anni fa, ma viene considerata comunque una buona base di partenza. Al mercatino di Borgo Cavour le modifiche al regolamento sono già arrivate: i confini sono stati ridisegnati e sono state introdotti anche prodotti che prima non c'erano, come il vintage. Per il mercato maggiore sono previsti anche investimenti per migliorare la qualità della merce in vendita, ridisegnare la dislocazione delle 186 bancarelle per aumentarne l'attrattività. Il progetto è in fase di elaborazione e prevede anche una adeguata campagna di comunicazione. (p.cal)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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