L'OPERAZIONE
TREVISO Blitz antidroga degli agenti delle volanti della polizia nel primo pomeriggio di giovedì, nei pressi di via Lancieri di Novara, alle porte del centro storico: è qui, in una zona in cui transitano ogni giorno, per raggiungere le vicine fermate di bus e corriere, decine e decine di studenti, che stazionano abitualmente un gruppo di stranieri. Si tratta di giovani quasi tutti già ben noti alle forze dell'ordine, muniti di biciclette e specializzati nella vendita di dosi di droga, marijuana ma anche hashish, agli studenti trevigiani. L'intervento della polizia ha subito prodotto buoni frutti. Vedendo la volante della polizia avvicinarsi a loro infatti, uno degli stranieri, in sella alla sua bici, si è subito allontanato dal gruppo degli stranieri, dirigendosi lungo la stradina sterrata nei pressi della circonvallazione cittadino, in direzione di via Oberdan. Qui il ciclista-pusher si è fermato a parlare con un suo connazionale, anche lui in sella ad una bici, al quale ha consegnato un involucro che conteneva marijuana. Il tutto è avvenuto sotto lo sguardo dei poliziotti che sono intervenuti immediatamente. Mentre l'altro straniero si è dileguato, facendo rapidamente perdere le proprie tracce, i poliziotti hanno controllato il pusher, trovandolo in possesso di due involucri che contenevano marijuana, droga pronta per essere smerciata. A finire nei guai O.I., 25enne nigeriano, con vari precedenti di polizia per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane africano è stato arrestato e messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per il processo per direttissima. Si tratta dell'ennesima operazione di contrasto al microspaccio in città da parte della polizia: proprio la zona di via Lancieri di Novara sarà una delle aree che saranno maggiormente messe sotto la lente d'ingrandimento delle volanti della Questura ma anche delle altre forze dell'ordine.
Nicola Cendron
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Blitz antidroga degli agenti delle volanti della polizia nel primo pomeriggio di giovedì, nei pressi di via Lancieri di Novara, alle porte del centro storico: è qui, in una zona in cui transitano ogni giorno, per raggiungere le vicine fermate di bus e corriere, decine e decine di studenti, che stazionano abitualmente un gruppo di stranieri. Si tratta di giovani quasi tutti già ben noti alle forze dell'ordine, muniti di biciclette e specializzati nella vendita di dosi di droga, marijuana ma anche hashish, agli studenti trevigiani. L'intervento della polizia ha subito prodotto buoni frutti. Vedendo la volante della polizia avvicinarsi a loro infatti, uno degli stranieri, in sella alla sua bici, si è subito allontanato dal gruppo degli stranieri, dirigendosi lungo la stradina sterrata nei pressi della circonvallazione cittadino, in direzione di via Oberdan. Qui il ciclista-pusher si è fermato a parlare con un suo connazionale, anche lui in sella ad una bici, al quale ha consegnato un involucro che conteneva marijuana. Il tutto è avvenuto sotto lo sguardo dei poliziotti che sono intervenuti immediatamente. Mentre l'altro straniero si è dileguato, facendo rapidamente perdere le proprie tracce, i poliziotti hanno controllato il pusher, trovandolo in possesso di due involucri che contenevano marijuana, droga pronta per essere smerciata. A finire nei guai O.I., 25enne nigeriano, con vari precedenti di polizia per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane africano è stato arrestato e messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per il processo per direttissima. Si tratta dell'ennesima operazione di contrasto al microspaccio in città da parte della polizia: proprio la zona di via Lancieri di Novara sarà una delle aree che saranno maggiormente messe sotto la lente d'ingrandimento delle volanti della Questura ma anche delle altre forze dell'ordine.
Nicola Cendron
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