Il laboratorio di robotica al Sansovino diventa realtà

Sabato 8 Dicembre 2018
ODERZO
È un laboratorio all'avanguardia, strutturato per quella tecnologia che è sempre più richiesta dal mondo del lavoro e delle imprese: la robotica. È stato allestito all'Istituto tecnico Sansovino grazie ad un crowfounding, cioè una raccolta di fondi e una collaborazione fra imprese del territorio, istituzioni e associazioni di categoria. Ci sono voluti due anni per arrivare a questo risultato. L'iniziativa è stata avviata nel 2016 all'interno del progetto FabLab di Fondazione NordEst, con il supporto di Unindustria e di numerosi sponsor del territorio tra cui, Nice, Sole spa, La Marca, Tecnologika, Benvolio, Unicredit e Lions club di Oderzo, che ci hanno creduto. Si è concretizzata nella realizzazione di un ambiente di formazione innovativo, finalizzato all'apprendimento delle tecniche di programmazione di automazione e di stampa tridimensionale.
L'IDEA
L'idea, nata dalla professoressa Luana Scarfì supportata da Silvia Oliva di Fondazione Nord Est e da Nicoletta Riccamboni di Unindustria Treviso, è andata sempre più consolidandosi e ha coinvolto docenti e allievi degli indirizzi di Logistica e di Sistemi Informativi Aziendali che, passandosi il testimone (nel frattempo alcuni studenti si sono diplomati) hanno sviluppato e approfondito tematiche relative all'automazione, alla robotica e alla prototipizzazione. Sono stati fatti propri gli obiettivi dell'Agenda 2030, che invita tutte le componenti della società civile, e in particolare la scuola, a portare il mondo sul sentiero della sostenibilità, in collaborazione con il gruppo insegnanti formatori di Oderzo, la preziosa collaborazione di alcuni professori dello Ias-Lab (Dipartimento di Elettronica e di Informatica dell'Università Patavina) gli allievi del Sansovino e dei professori Lorella Burlin ed Egidio Maddalosso.
DUE PROTOTIPI
Sono stati così realizzati due prototipi, uno finalizzato ad aiutare gli anziani a spostarsi all'interno della città, l'altro prevede che un allievo disabile, anche da casa o in ospedale, possa interagire, grazie al robot, con i compagni di classe e non sentirsi solo od escluso. Si tratta di due esperienze formative di alto livello che vedono l'unione tra la scuola, l'Università, le aziende del territorio, insieme coinvolte per offrire un prodotto socialmente utile ed ecocompatibile. (An.Fr.)
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