ESAMI AL VIA
TREVISO «La mia maturità? Ne ho un ricordo bellissimo. Ma è facile dirlo quando gli esami sono passati». Canticchia Notte prima degli esami ( si, proprio quella di Venditti, che ognuno di noi ha ascoltato nelle interminabili studiate finali in cameretta) e fa il suo personale in bocca al lupo ai maturandi il sindaco Mario Conte. «Le ultime ore sono quelle in cui tremano le gambe. Però avete già fatto quello che potevate fare. Ora bisogna restare lucidi e cercare di dare il massimo. Senza eccessiva angoscia però. Con un po' di fiducia». Ecco che il primo cittadino guarda con il sorriso a questo importante passaggio. «Poi nulla sarà più come prima. Si procede verso l'università o il lavoro». L'in bocca al lupo di Ca' Sugana arriva proprio nelle ore di massima attesa. Per la nuova maturità domani è il grande giorno.
LE NOVITA'
«Non sappiamo cosa aspettarci. Siamo i primi, faremo da cavie» rispondono gli studenti fuori dal liceo. Una novità, i timori di come affrontarla. L'incubo dell'orale, quello che deciderà probabilmente buona parte dell'esame. Sarà la prima maturità dei nati nel 2000: a Treviso e provincia sono 7.752 candidati (136 esterni). Con loro anche un ottista, uno studente che ha superato l'8 in tutte le materie e può accedere direttamente dalla quarta all'esame. Nella Marca 192 le commissioni e 632 i commissari. Tra i cambiamenti introdotti, le novità riguardano in prima battuta i requisiti per l'ammissione all'esame: Invalsi e alternanza scuola lavoro non sono obbligatori, per quest'anno. Quello che più preoccupa riguarda la seconda prova che nei licei prevede la fusione delle due materie di indirizzo: greco e latino per il classico, matematica e fisica per lo scientifico. Si svolgerà il 20 giugno e sarà l'ultima delle prove scritte: è stata infatti rimossa la terza prova che prevedeva quesiti riguardanti diverse materie. Le tipologie A e C, rispettivamente analisi del testo e riflessione critica, avranno due tracce mentre per la tipologia B, il testo argomentativo, si potrà scegliere fra tre tracce.
LE BUSTE
Anche l'orale è stato modificato dalla riforma: la tesina è stata sostituita dalle buste, tre a testa, all'interno delle quali la commissione potrà inserire documenti su argomenti trattati durante il corso dell'anno scolastico. «Ci sentiamo confusi, non abbiamo modo di fare raffronti» ribadiscono i ragazzi. Ma anche di questo terranno conto le commissioni. La composizione delle commissioni non è cambiata rispetto allo scorso anno: tre commissari esterni, più un presidente (sempre esterno), e tra commissari interni. Tante invece le novità della maturità riformata: dalle due prove scritte, su più materie, agli orali senza più tesina. «Non faremo mancare il nostro appoggio -li tranquillizza il ministro Bussetti- A chi deve affrontare le prove del secondo, ma anche del primo ciclo, auguro un buono studio e faccio un grande in bocca al lupo». In queste ore le pagine Facebook dei portali studenteschi (Studenti.it e Skuola.net) dedicate ai commissari esterni sono molto attive. Si cercano informazioni sui commissari. Ma, prima di arrivare al faccia a faccia ci sono gli scritti. Per le tracce della prima prova, secondo i portali ScuolaZoo, il 65% degli studenti italiani teme D'Annunzio. E insieme al Vate, spunta l'evergreen di tutte le maturità: Ugo Foscolo.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO «La mia maturità? Ne ho un ricordo bellissimo. Ma è facile dirlo quando gli esami sono passati». Canticchia Notte prima degli esami ( si, proprio quella di Venditti, che ognuno di noi ha ascoltato nelle interminabili studiate finali in cameretta) e fa il suo personale in bocca al lupo ai maturandi il sindaco Mario Conte. «Le ultime ore sono quelle in cui tremano le gambe. Però avete già fatto quello che potevate fare. Ora bisogna restare lucidi e cercare di dare il massimo. Senza eccessiva angoscia però. Con un po' di fiducia». Ecco che il primo cittadino guarda con il sorriso a questo importante passaggio. «Poi nulla sarà più come prima. Si procede verso l'università o il lavoro». L'in bocca al lupo di Ca' Sugana arriva proprio nelle ore di massima attesa. Per la nuova maturità domani è il grande giorno.
LE NOVITA'
«Non sappiamo cosa aspettarci. Siamo i primi, faremo da cavie» rispondono gli studenti fuori dal liceo. Una novità, i timori di come affrontarla. L'incubo dell'orale, quello che deciderà probabilmente buona parte dell'esame. Sarà la prima maturità dei nati nel 2000: a Treviso e provincia sono 7.752 candidati (136 esterni). Con loro anche un ottista, uno studente che ha superato l'8 in tutte le materie e può accedere direttamente dalla quarta all'esame. Nella Marca 192 le commissioni e 632 i commissari. Tra i cambiamenti introdotti, le novità riguardano in prima battuta i requisiti per l'ammissione all'esame: Invalsi e alternanza scuola lavoro non sono obbligatori, per quest'anno. Quello che più preoccupa riguarda la seconda prova che nei licei prevede la fusione delle due materie di indirizzo: greco e latino per il classico, matematica e fisica per lo scientifico. Si svolgerà il 20 giugno e sarà l'ultima delle prove scritte: è stata infatti rimossa la terza prova che prevedeva quesiti riguardanti diverse materie. Le tipologie A e C, rispettivamente analisi del testo e riflessione critica, avranno due tracce mentre per la tipologia B, il testo argomentativo, si potrà scegliere fra tre tracce.
LE BUSTE
Anche l'orale è stato modificato dalla riforma: la tesina è stata sostituita dalle buste, tre a testa, all'interno delle quali la commissione potrà inserire documenti su argomenti trattati durante il corso dell'anno scolastico. «Ci sentiamo confusi, non abbiamo modo di fare raffronti» ribadiscono i ragazzi. Ma anche di questo terranno conto le commissioni. La composizione delle commissioni non è cambiata rispetto allo scorso anno: tre commissari esterni, più un presidente (sempre esterno), e tra commissari interni. Tante invece le novità della maturità riformata: dalle due prove scritte, su più materie, agli orali senza più tesina. «Non faremo mancare il nostro appoggio -li tranquillizza il ministro Bussetti- A chi deve affrontare le prove del secondo, ma anche del primo ciclo, auguro un buono studio e faccio un grande in bocca al lupo». In queste ore le pagine Facebook dei portali studenteschi (Studenti.it e Skuola.net) dedicate ai commissari esterni sono molto attive. Si cercano informazioni sui commissari. Ma, prima di arrivare al faccia a faccia ci sono gli scritti. Per le tracce della prima prova, secondo i portali ScuolaZoo, il 65% degli studenti italiani teme D'Annunzio. E insieme al Vate, spunta l'evergreen di tutte le maturità: Ugo Foscolo.
Elena Filini
