Classici contro, sfida nel gioiello palladiano

Sabato 7 Aprile 2018
VEDELAGO
Con Dike: l'iniqua giustizia della guerra, l'antichità incontra il presente. Il tema, imperniato sull'ossimoro che percorre e attraversa tempi e culture, è suggestivo di per sé. Se ci aggiungi, poi, uno scenario da favola come quello di villa Emo e degli studenti e docenti motivati dal legame con i classici, che nello specifico sono classici contro, l'emozione c'è tutta. Ed è quella che regalerà, il prossimo 28 aprile, il liceo classico Levi di Montebelluna, di nuovo protagonista di una delle tappe più significative della rassegna che da settembre a giugno attraversa l'Italia e l'Europa sulla scorta dei classici latini e greci. Dalle 16 alle 24 di quel giorno allievi del Liceo e docenti delle Università di Venezia, Roma, Bologna e Verona declineranno in varie forme il tema nella palladiana Villa Emo sito Unesco, e in un tempo straordinario, cento anni dopo che la stessa Villa accolse i disperati di Caporetto diventando un enorme ospedale da campo. Nello stesso giorno, infine, in cui morì in prigione, nel 1918, Gavrilo Princip, l'attentatore di Sarajevo. All'iniziativa, resa possibile dalla Fondazione Villa Emo, hanno aderito con il loro patrocinio 22 comuni della Pedemontana del Grappa, del Montebellunese e della Castellana. Si inizia il pomeriggio con la visita di Villa Emo: gli studenti presenteranno il Palladio e gli affreschi, ma leggeranno anche lettere di prigionieri di guerra. (lbon)
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