Basket, campo sistemato dai cittadini: primo tiro di Marcon

Lunedì 23 Settembre 2019
CASTELFRANCO
Un canestro che unisce due generazioni, quella dei big del basket castellano rappresentata da Franco Brusatin e quella dei giovani atleti di oggi. Tiro inaugurale del nuovo campetto di basket di via delle Querce anche del primo cittadino Stefano Marcon. «Sono sicuro che questo campetto aiuterà i nostri ragazzi a diventare più bravi e forti, imparando anche cose che in palestra non vengono insegnate», ha detto il presidente della pallacanestro Castelfranco 1952 Gianluca Pelloia durante il taglio del nastro avvenuto ieri mattinata per il rinnovato campetto da basket. Presenti centinaia di persone per l'inaugurazione della piattaforma primo frutto del regolamento Usi civici per gli spazi comuni approvato dal consiglio comunale lo scorso ottobre con l'obiettivo di aumentare la cittadinanza attiva attraverso la partecipazione alla manutenzione di spazi a uso pubblico.
L'ESPERIENZA
La pallacanestro ha colto l'occasione facendosi promotrice del progetto di sistemazione del campetto da basket in disuso in via delle Querce. «L'idea ci è piaciuta molto ha affermato Pelloia Il la è stato dato da tre ragazzi di 83 anni, Gianni Fabrin, Carlo Lai e Franco Brusadin. È stato un lavoro di squadra: hanno preso parte componenti della società, genitori e i giovani del basket. È stata un'esperienza divertente, anche se i lavori iniziavano al mattino presto e finivano la sera tardi, spesso ritagliando il tempo tra le pause dal lavoro». Un'esperienza che è iniziata due anni fa, con l'aiuto dell'amministrazione con l'assessore allo Sport Gianluca Didoné in prima fila supportato anche dalla consigliera di maggioranza Stefania Guidolin.
APERTO A TUTTI
«Due anni fa abbiamo iniziato a cercare una quadra per il futuro del basket a Castelfranco ha spiegato Didoné E c'è stata subito la volontà di recuperare il campo da basket di via delle Querce». E ora ci si potrà allenare all'aperto in questo nuovo campo con misure regolamentari e canestri regolabili ad uso della Pallacanestro Castelfranco 1952 che avrà la priorità, ma aperto anche a tutti i cittadini.
L'INVITO DEL SINDACO
«È un lavoro di minima che guarda al macro ha detto il sindaco Stefano Marcon con un lavoro che riguarda anche l'impianto di via Redipuglia. Dotare la cittadinanza di impianti sportivi è anche un modo per favorire la socializzazione. Ragazzi, utilizzate questo campo da basket, sarebbe bello vedere sempre qualcuno che ci gioca ma abbiatene anche cura ha pproseguito rivolgendosi ai giovani presenti È un esempio che verrà replicato se si presenterà l'occasione». (l.r.)
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