CONEGLIANO
Luminarie anche in via Cavallotti e in via Lourdes, invece, arriveranno altre tipologie di addobbi luminosi. Non sono destinate a ripetersi le polemiche di un anno fa, quando tutto sembrava pronto per illuminare festosamente nel periodo prenatalizio il popoloso e trafficato quartiere Lourdes e invece non se ne fece nulla. Dodici mesi fa una quarantina di attività economiche di via Lourdes e Cavallotti versarono una quota di 60 euro a testa a Conegliano in Cima, società partecipata da Comune e Ascom, per portare su quell'importante asse viario le luminarie di Natale, che in realtà non arrivarono mai per problemi tecnici. Le quote vennero rimborsate, ma molti negozianti e residenti rimasero con l'amaro in bocca per il Natale trascorso al buio mentre a poche centinaia di metri altre vie erano illuminate a festa.
ZERO INCOMPRENSIONI
Quest'anno le incomprensioni staranno a zero, assicura l'assessore al commercio e alle manifestazioni Claudia Brugioni: L'anno scorso ci furono incomprensioni perché si pensò di fare arrivare le luminarie dove non era tecnicamente possibile. Questa volta c'è stato un confronto chiaro tra il quartiere e l'associazione Conegliano in Cima nel quale è stato spiegato che in quella zona le luminarie possono essere installate solo in via Cavallotti, come confermato da tecnici comunali ed elettricisti. Via Lourdes, infatti, ha solo in parte condomìni e illuminazione pubblica su entrambi i lati della strada, perciò addobbarla con effetti luminosi orizzontali è complicato. Brugioni anticipa che via Lourdes non sarà dimenticata: «Dove non potranno arrivare luminarie ci stiamo organizzando per portare altro come lanterne, addobbi sugli alberi, presepi. C'è un bel dialogo con i commercianti di quella strada, che sono stati coinvolti nelle iniziative di Natale così come i colleghi di borgo Madonna e di via Matteotti nella zona del cinema». Nelle strade e piazze più centrali le luminarie sono state installate con largo anticipo sulla loro accensione, che avverrà tra fine novembre e l'inizio di dicembre.
I DANNI DEL VENTO
Il maltempo delle scorse settimane, in particolare il forte vento misto a pioggia del 9 novembre, ha però creato problemi ai festoni. «Il cattivo tempo ha attorcigliato diverse luminarie, praticamente tutte quelle di piazza Duca d'Aosta, metà di quelle di corso Mazzini e tre quarti di viale Carducci. Perciò abbiamo chiesto ai tecnici addetti che prima di accenderle le rimettano a posto» spiega Brugioni. Le iniziative prenatalizie in città saranno presentate da amministrazione e Conegliano in Cima nei prossimi giorni. Il piatto forte sarà ancora il villaggio di Natale, che verrà inaugurato il 7 dicembre e rimarrà attivo fino al 2 gennaio.
Luca Anzanello
© RIPRODUZIONE RISERVATA Luminarie anche in via Cavallotti e in via Lourdes, invece, arriveranno altre tipologie di addobbi luminosi. Non sono destinate a ripetersi le polemiche di un anno fa, quando tutto sembrava pronto per illuminare festosamente nel periodo prenatalizio il popoloso e trafficato quartiere Lourdes e invece non se ne fece nulla. Dodici mesi fa una quarantina di attività economiche di via Lourdes e Cavallotti versarono una quota di 60 euro a testa a Conegliano in Cima, società partecipata da Comune e Ascom, per portare su quell'importante asse viario le luminarie di Natale, che in realtà non arrivarono mai per problemi tecnici. Le quote vennero rimborsate, ma molti negozianti e residenti rimasero con l'amaro in bocca per il Natale trascorso al buio mentre a poche centinaia di metri altre vie erano illuminate a festa.
ZERO INCOMPRENSIONI
Quest'anno le incomprensioni staranno a zero, assicura l'assessore al commercio e alle manifestazioni Claudia Brugioni: L'anno scorso ci furono incomprensioni perché si pensò di fare arrivare le luminarie dove non era tecnicamente possibile. Questa volta c'è stato un confronto chiaro tra il quartiere e l'associazione Conegliano in Cima nel quale è stato spiegato che in quella zona le luminarie possono essere installate solo in via Cavallotti, come confermato da tecnici comunali ed elettricisti. Via Lourdes, infatti, ha solo in parte condomìni e illuminazione pubblica su entrambi i lati della strada, perciò addobbarla con effetti luminosi orizzontali è complicato. Brugioni anticipa che via Lourdes non sarà dimenticata: «Dove non potranno arrivare luminarie ci stiamo organizzando per portare altro come lanterne, addobbi sugli alberi, presepi. C'è un bel dialogo con i commercianti di quella strada, che sono stati coinvolti nelle iniziative di Natale così come i colleghi di borgo Madonna e di via Matteotti nella zona del cinema». Nelle strade e piazze più centrali le luminarie sono state installate con largo anticipo sulla loro accensione, che avverrà tra fine novembre e l'inizio di dicembre.
I DANNI DEL VENTO
Il maltempo delle scorse settimane, in particolare il forte vento misto a pioggia del 9 novembre, ha però creato problemi ai festoni. «Il cattivo tempo ha attorcigliato diverse luminarie, praticamente tutte quelle di piazza Duca d'Aosta, metà di quelle di corso Mazzini e tre quarti di viale Carducci. Perciò abbiamo chiesto ai tecnici addetti che prima di accenderle le rimettano a posto» spiega Brugioni. Le iniziative prenatalizie in città saranno presentate da amministrazione e Conegliano in Cima nei prossimi giorni. Il piatto forte sarà ancora il villaggio di Natale, che verrà inaugurato il 7 dicembre e rimarrà attivo fino al 2 gennaio.
Luca Anzanello
