ROSOLINA
Con le restrizioni in allentamento, sul ponte del 2 giugno aleggia solo l'incertezza delle condizioni meteorologiche. Ma residenti, turisti e pendolari difficilmente si scoraggeranno per qualche nuvola. Quasi tutte le attività sono aperte o, come molti alberghi e i campeggi, lo faranno a partire dalla settimana prossima.
PIAZZALE EUROPA
Con il ritorno del Luna Park in piazzale Europa e il prossimo avvio dell'animazione in spiaggia e serale il ritorno alla normalità è quasi compiuto. «Questo è il nostro 20. anno di attività - racconta Seila Crivellari che, col fratello Paolo, gestisce lungo il viale dei Pini il bar Pit Stop, una delle poche attività aperte tutto l'anno -. In queste settimane di riapertura si è visto un numero crescente di persone, ma siamo lontani dalle stagioni passate. Si è un po' frenati dall'incertezza, ma ci spinge l'entusiasmo per essere tornati dietro il banco e di vedere tornare amici e clienti. Sono convinta che saranno questi primi weekend a dirci che tipo di stagione ci aspetta».
GLI STABILIMENTI
La testimonianza della corsa contro il tempo necessaria ad aprire la forniscono gli stabilimenti balneari. Se già la scorsa settimana molti erano riusciti ad allestire parzialmente le spiagge, ora tutto sembra a posto. «In realtà un po' tutti abbiamo ancora qualcosa da sistemare - spiega Ferdinando Ferro nella duplice veste di titolare del Bagno Primavera e dei presidente del Cob-Consorzio operatori balneari - non avendo avuto i consueti tempi, abbiamo puntato per prima cosa all'essenziale, e in particolare le nuove misure di sicurezza, e un po' alla volta completeremo il resto. In questo senso, la prenotazione, che avvenga telefonicamente, con sms, Whatsapp o con le app specifiche degli stabilimenti, è la modalità che quest'anno viene consigliata più che mai. Anche l'amministrazione comunale sta facendo la sua parte. La manutenzione lungo le strade ha ripreso slancio, e in settimana la passeggiata ciclopedonale è stata liberata dalla sabbia accumulata dalla Bora. Proseguono anche le operazioni di sorveglianza e d'informazione da parte della Protezione Civile, ma anche quelle per evitare la realizzazione di capanne o bivacchi in spiaggia e lungo la battigia. Il problema per questo e il prossimo fine settimana, però, sarà l'assenza del servizio di salvataggio in mare che inizierà dal 15 giugno».
LA RISTORAZIONE
All'albergo ristorante Stella Marina, presso i Bagni dal Moro, sono pronti a posizionare dei tavoli anche in spiaggia. «Con le misure per il distanziamento abbiamo perso una cinquantina di posti e, anche se hanno funzionato il servizio di delivery sotto l'ombrellone e l'asporto, visto il numero di presenze della scorsa settimana, vogliamo essere pronti - conferma Valeria Zanirati che, col marito Stefano Camisotti gestisce il ristorante ma anche due chioschi in spiaggia e il Pepe Rosa all'interno del campeggio Rosapineta Sud - . Abbiamo poi puntato al menù scaricabile col Qr code e le tovaglie usa e getta. È comunque difficile fare previsioni sul ponte e sulla stagione perché fa strano vedere che per la Pentecoste non ci siano turisti tedeschi. Ma dalle richieste d'informazione e le prenotazioni che riceviamo, è evidente che c'è uno zoccolo duro di turisti affezionati che non rinuncerà alle vacanze a Rosolina Mare».
Enrico Garbin
© RIPRODUZIONE RISERVATA Con le restrizioni in allentamento, sul ponte del 2 giugno aleggia solo l'incertezza delle condizioni meteorologiche. Ma residenti, turisti e pendolari difficilmente si scoraggeranno per qualche nuvola. Quasi tutte le attività sono aperte o, come molti alberghi e i campeggi, lo faranno a partire dalla settimana prossima.
PIAZZALE EUROPA
Con il ritorno del Luna Park in piazzale Europa e il prossimo avvio dell'animazione in spiaggia e serale il ritorno alla normalità è quasi compiuto. «Questo è il nostro 20. anno di attività - racconta Seila Crivellari che, col fratello Paolo, gestisce lungo il viale dei Pini il bar Pit Stop, una delle poche attività aperte tutto l'anno -. In queste settimane di riapertura si è visto un numero crescente di persone, ma siamo lontani dalle stagioni passate. Si è un po' frenati dall'incertezza, ma ci spinge l'entusiasmo per essere tornati dietro il banco e di vedere tornare amici e clienti. Sono convinta che saranno questi primi weekend a dirci che tipo di stagione ci aspetta».
GLI STABILIMENTI
La testimonianza della corsa contro il tempo necessaria ad aprire la forniscono gli stabilimenti balneari. Se già la scorsa settimana molti erano riusciti ad allestire parzialmente le spiagge, ora tutto sembra a posto. «In realtà un po' tutti abbiamo ancora qualcosa da sistemare - spiega Ferdinando Ferro nella duplice veste di titolare del Bagno Primavera e dei presidente del Cob-Consorzio operatori balneari - non avendo avuto i consueti tempi, abbiamo puntato per prima cosa all'essenziale, e in particolare le nuove misure di sicurezza, e un po' alla volta completeremo il resto. In questo senso, la prenotazione, che avvenga telefonicamente, con sms, Whatsapp o con le app specifiche degli stabilimenti, è la modalità che quest'anno viene consigliata più che mai. Anche l'amministrazione comunale sta facendo la sua parte. La manutenzione lungo le strade ha ripreso slancio, e in settimana la passeggiata ciclopedonale è stata liberata dalla sabbia accumulata dalla Bora. Proseguono anche le operazioni di sorveglianza e d'informazione da parte della Protezione Civile, ma anche quelle per evitare la realizzazione di capanne o bivacchi in spiaggia e lungo la battigia. Il problema per questo e il prossimo fine settimana, però, sarà l'assenza del servizio di salvataggio in mare che inizierà dal 15 giugno».
LA RISTORAZIONE
All'albergo ristorante Stella Marina, presso i Bagni dal Moro, sono pronti a posizionare dei tavoli anche in spiaggia. «Con le misure per il distanziamento abbiamo perso una cinquantina di posti e, anche se hanno funzionato il servizio di delivery sotto l'ombrellone e l'asporto, visto il numero di presenze della scorsa settimana, vogliamo essere pronti - conferma Valeria Zanirati che, col marito Stefano Camisotti gestisce il ristorante ma anche due chioschi in spiaggia e il Pepe Rosa all'interno del campeggio Rosapineta Sud - . Abbiamo poi puntato al menù scaricabile col Qr code e le tovaglie usa e getta. È comunque difficile fare previsioni sul ponte e sulla stagione perché fa strano vedere che per la Pentecoste non ci siano turisti tedeschi. Ma dalle richieste d'informazione e le prenotazioni che riceviamo, è evidente che c'è uno zoccolo duro di turisti affezionati che non rinuncerà alle vacanze a Rosolina Mare».
Enrico Garbin
