Spumante agli uffici comunali di Frassinelle con la commozione da parte del sindaco Ennio Pasqualin. Non stiamo parlando degli auguri per le feste natalizie, bensì dell'obiettivo raggiunto della prima rata per la realizzazione della casa di riposo per 120 anziani non autosufficienti.
Sono trascorsi circa tre anni da quando è iniziato l'iter: la conferenza dei sindaci aveva assegnato i posti al piccolo comune guidato dal sindaco Pasqualin. La Regione aveva di conseguenza dato il via libera alla costruzione dell'edificio. Proprio quando le speranze si stavano affievolendo, dopo anche le molteplici trattative andate a vuoto, la caparbietà del primo cittadino è stata fondamentale e Frassinelle avrà, nell'ambito dell'assistenza alle persone non autosufficienti, una struttura all'avanguardia per numero di posti letto e per l'alta qualità dell'accoglienza.
La costruzione della struttura avrà sicuramente anche una ricaduta economica e sociale perché porterà lavoro anche a diverse persone con varie competenze specifiche. Il cantiere verrà aperto nei prossimi giorni e dovrebbe chiudersi nel giro di 16-18 mesi. Insomma, in un anno e mezzo la struttura dovrebbe essere finita e pronta per essere aperta.
Si tratta sicuramente di una realtà nuova, che andrà a incrementare sensibilmente l'occupazione e l'indotto in una comunità prevalentemente agricola e che sarà di riferimento per tante situazioni di necessità assistenziale.
© riproduzione riservata
Sono trascorsi circa tre anni da quando è iniziato l'iter: la conferenza dei sindaci aveva assegnato i posti al piccolo comune guidato dal sindaco Pasqualin. La Regione aveva di conseguenza dato il via libera alla costruzione dell'edificio. Proprio quando le speranze si stavano affievolendo, dopo anche le molteplici trattative andate a vuoto, la caparbietà del primo cittadino è stata fondamentale e Frassinelle avrà, nell'ambito dell'assistenza alle persone non autosufficienti, una struttura all'avanguardia per numero di posti letto e per l'alta qualità dell'accoglienza.
La costruzione della struttura avrà sicuramente anche una ricaduta economica e sociale perché porterà lavoro anche a diverse persone con varie competenze specifiche. Il cantiere verrà aperto nei prossimi giorni e dovrebbe chiudersi nel giro di 16-18 mesi. Insomma, in un anno e mezzo la struttura dovrebbe essere finita e pronta per essere aperta.
Si tratta sicuramente di una realtà nuova, che andrà a incrementare sensibilmente l'occupazione e l'indotto in una comunità prevalentemente agricola e che sarà di riferimento per tante situazioni di necessità assistenziale.
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