PORTO VIRO
Porto Viro e Rosolina di nuovo collegate via acqua tra le sponde del Po di Levante.
Riattivato il servizio stagionale che ottimizza la fruizione turistica nei due Comuni, grazie alla convenzione con il Consvipo.
Ad annunciarlo sono stati gli assessori di Porto Viro Valeria Mantovan e di Rosolina Anna Frasson con il presidente del Consorzio per lo Sviluppo Guido Pizzamano. La messa in funzione sarà operativa a tutti gli effetti tra una decina di giorni, quando il bando sarà assegnato. Il progetto della durata triennale, funzionerà a chiamata fino a settembre. Chi vorrà attraversare il Po di Levante, dovrà chiamare il gestore i cui contatti saranno riportati anche nel sito dei due Comuni. Il collegamento è finanziato dal Consvipo che ha realizzato il progetto triennale con un contributo di 34 mila euro derivanti dai fondi Alng.
RAPIDO E SICURO
Un collegamento strategico perché i turisti a piedi o in bicicletta lungo la via delle Valli possono proseguire il loro percorso senza dover per forza raggiungere la statale Romea, normalmente l'unica possibilità per poter attraversare via terra il Po di Levante.
«È un servizio importante per il territorio ha confermato Pizzamano - che va a valorizzare turisticamente quello che è il turismo sostenibile e quindi di avere la possibilità di godersi le bellezze del Delta andando sulla via delle Valli e non avendo quel punto di blocco che costringeva a dover rientrare sulla Romea e poi a dover tornare indietro, con venti chilometri in più. In questa maniera con un solo minuto necessario per il passaggio si è già sull'altra via delle Valli per arrivare a Rosolina e proseguire verso il Delta, con un divertimento totalmente diverso».
TEST DI PROVA
Ieri in occasione della presentazione, si è tenuto un viaggio di prova a cui hanno preso parte con le immancabili biciclette anche due free bikers, con partenza dall'attracco della Provincia Po di Levante a Porto Levante e arrivo nella sponda rosolinese. Qui, ad attendere il natante, era presente l'assessore Frasson che ha anticipato l'imminente riqualificazione della strada che attraversa l'area valliva di Rosolina.
«I collegamenti sono fondamentali nel nostro territorio ha commentato Frasson -. Infatti abbiamo approvato in giunta il rifacimento della via delle Valli dove verranno realizzate aree di sosta e postazioni per il birdwatching. Vedremo di avviare quanto prima i lavori». Il servizio favorirà la visitazione lenta ed ecosostenibile. «Fino ad oggi la burocrazia non ci aveva aiutato granché ha sottolineato l'assessore portovirese Mantovan -. Anche l'anno scorso attraverso espedienti siamo riusciti a far partire il servizio, sempre però in modo piuttosto precario. Oggi invece abbiamo finalmente una convenzione che avrà una durata triennale, per un servizio efficiente e garantito per più di un anno che sicuramente promuoverà il territorio di Porto Viro a 360 gradi non solo rispetto alle realtà locali ma anche all'esterno rivolgendoci quindi ad un mercato turistico nuovo facendo conoscere le peculiarità del territorio sia dal punto di vista del collegamento sia via terra che via acquea».
Elisa Cacciatori
© RIPRODUZIONE RISERVATA Porto Viro e Rosolina di nuovo collegate via acqua tra le sponde del Po di Levante.
Riattivato il servizio stagionale che ottimizza la fruizione turistica nei due Comuni, grazie alla convenzione con il Consvipo.
Ad annunciarlo sono stati gli assessori di Porto Viro Valeria Mantovan e di Rosolina Anna Frasson con il presidente del Consorzio per lo Sviluppo Guido Pizzamano. La messa in funzione sarà operativa a tutti gli effetti tra una decina di giorni, quando il bando sarà assegnato. Il progetto della durata triennale, funzionerà a chiamata fino a settembre. Chi vorrà attraversare il Po di Levante, dovrà chiamare il gestore i cui contatti saranno riportati anche nel sito dei due Comuni. Il collegamento è finanziato dal Consvipo che ha realizzato il progetto triennale con un contributo di 34 mila euro derivanti dai fondi Alng.
RAPIDO E SICURO
Un collegamento strategico perché i turisti a piedi o in bicicletta lungo la via delle Valli possono proseguire il loro percorso senza dover per forza raggiungere la statale Romea, normalmente l'unica possibilità per poter attraversare via terra il Po di Levante.
«È un servizio importante per il territorio ha confermato Pizzamano - che va a valorizzare turisticamente quello che è il turismo sostenibile e quindi di avere la possibilità di godersi le bellezze del Delta andando sulla via delle Valli e non avendo quel punto di blocco che costringeva a dover rientrare sulla Romea e poi a dover tornare indietro, con venti chilometri in più. In questa maniera con un solo minuto necessario per il passaggio si è già sull'altra via delle Valli per arrivare a Rosolina e proseguire verso il Delta, con un divertimento totalmente diverso».
TEST DI PROVA
Ieri in occasione della presentazione, si è tenuto un viaggio di prova a cui hanno preso parte con le immancabili biciclette anche due free bikers, con partenza dall'attracco della Provincia Po di Levante a Porto Levante e arrivo nella sponda rosolinese. Qui, ad attendere il natante, era presente l'assessore Frasson che ha anticipato l'imminente riqualificazione della strada che attraversa l'area valliva di Rosolina.
«I collegamenti sono fondamentali nel nostro territorio ha commentato Frasson -. Infatti abbiamo approvato in giunta il rifacimento della via delle Valli dove verranno realizzate aree di sosta e postazioni per il birdwatching. Vedremo di avviare quanto prima i lavori». Il servizio favorirà la visitazione lenta ed ecosostenibile. «Fino ad oggi la burocrazia non ci aveva aiutato granché ha sottolineato l'assessore portovirese Mantovan -. Anche l'anno scorso attraverso espedienti siamo riusciti a far partire il servizio, sempre però in modo piuttosto precario. Oggi invece abbiamo finalmente una convenzione che avrà una durata triennale, per un servizio efficiente e garantito per più di un anno che sicuramente promuoverà il territorio di Porto Viro a 360 gradi non solo rispetto alle realtà locali ma anche all'esterno rivolgendoci quindi ad un mercato turistico nuovo facendo conoscere le peculiarità del territorio sia dal punto di vista del collegamento sia via terra che via acquea».
Elisa Cacciatori
