CRESPINO-BOSARO
Ore di ansia per la scomparsa di un ospite della casa di riposo San Gaetano. Marco Cibin, 90 anni, di Bosaro, da qualche tempo è ospite della struttura, ma fa parte del gruppo degli autosufficienti e visto che ha ancora lucidità e forza per muoversi autonomamente, spesso esce per passeggiate o giretti. Ma giovedì non è rientrato e con il passare delle ore la sua assenza ha fatto crescere ansie e timori. È stato cercato in tutta la struttura, in paese e a Bosaro, ma niente. E così sin dal tardo pomeriggio di giovedì è partita un'intensa attività di ricerca, che ha visto in campo i vigili del fuoco con droni, gommoni, termoscanner, oltre ai cani molecolari e al Nucleo sommozzatori, volontari che hanno subito offerto la propria disponibilità al sindaco Angela Zambelli che da giovedì è stata ininterrottamente impegnata a coordinare il tutto. Mentre piazza Fetonte si è popolata dei mezzi dei vigili del fuoco che hanno installato la centrale operativa, il paese e la zona arginale sono stati battuti palmo a palmo. Senza esito. Il sindaco ha anche diramato un videomessaggio sui social, nel caso qualcuno possa aver visto l'anziano, che indossa un cappotto bianco fino alle ginocchia, pantaloni scuri e scarpe da ginnastica: «Si è allontanato in mattinata e non ha fatto ritorno. Ssono state fatte le segnalazioni ai carabinieri e ancora prima è stato attivato il sistema di controllo nella casa di riposo, all'interno e all'esterno, cercando di risalire ai movimenti dell'ospite, che è autosufficiente e attivo. Sono iniziate subito le ricerche dei nuclei operativi dei vigili del fuoco, la squadra cinofili, la squadra speciale con i droni. Anche i volontari della Protezione civile e della Pro loco, che si sono fatti in quattro e ai quali va un ringraziamento grande. Ma al momento non abbiamo notizie. Ci auguriamo di trovarlo e poterlo abbracciare presto nella famiglia della San Gaetano: chiedo a tutti di fare mente locale se lo abbiano visto».
Francesco Campi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ore di ansia per la scomparsa di un ospite della casa di riposo San Gaetano. Marco Cibin, 90 anni, di Bosaro, da qualche tempo è ospite della struttura, ma fa parte del gruppo degli autosufficienti e visto che ha ancora lucidità e forza per muoversi autonomamente, spesso esce per passeggiate o giretti. Ma giovedì non è rientrato e con il passare delle ore la sua assenza ha fatto crescere ansie e timori. È stato cercato in tutta la struttura, in paese e a Bosaro, ma niente. E così sin dal tardo pomeriggio di giovedì è partita un'intensa attività di ricerca, che ha visto in campo i vigili del fuoco con droni, gommoni, termoscanner, oltre ai cani molecolari e al Nucleo sommozzatori, volontari che hanno subito offerto la propria disponibilità al sindaco Angela Zambelli che da giovedì è stata ininterrottamente impegnata a coordinare il tutto. Mentre piazza Fetonte si è popolata dei mezzi dei vigili del fuoco che hanno installato la centrale operativa, il paese e la zona arginale sono stati battuti palmo a palmo. Senza esito. Il sindaco ha anche diramato un videomessaggio sui social, nel caso qualcuno possa aver visto l'anziano, che indossa un cappotto bianco fino alle ginocchia, pantaloni scuri e scarpe da ginnastica: «Si è allontanato in mattinata e non ha fatto ritorno. Ssono state fatte le segnalazioni ai carabinieri e ancora prima è stato attivato il sistema di controllo nella casa di riposo, all'interno e all'esterno, cercando di risalire ai movimenti dell'ospite, che è autosufficiente e attivo. Sono iniziate subito le ricerche dei nuclei operativi dei vigili del fuoco, la squadra cinofili, la squadra speciale con i droni. Anche i volontari della Protezione civile e della Pro loco, che si sono fatti in quattro e ai quali va un ringraziamento grande. Ma al momento non abbiamo notizie. Ci auguriamo di trovarlo e poterlo abbracciare presto nella famiglia della San Gaetano: chiedo a tutti di fare mente locale se lo abbiano visto».
Francesco Campi
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