TAGLIO DI PO
Nessuno l'avrebbe mai detto che riportando i carri allegorici in piazza a Taglio di Po dopo 46 anni, oltre quattromila persone sarebbero arrivate non solo dall'intero paese e da quelli del Delta, ma pure da altre zone del Polesine e dalle vicine provincie di Venezia, Padova e Ferrara. Un successo strabiliante e come affermato da molti anziani tagliolesi, «mai vista tanta gente in centro».
Senz'altro la bella giornata di sole ha favorito l'ottima riuscita della prima edizione del Carnevale tagliolese, voluta da Daniele Passarella, presidente dell'associazione Foglie vive, da Gianna Calderoni, titolare del chiosco in piazza Venezia, dal Consorzio italiano cooperative dello spettacolo, dalla Pro loco e dal Comune, sostenuti nell'impegno finanziario da diversi sponsor, allo scopo di vivacizzare e valorizzare il centro di Taglio di Po.
DODICI CARRI
Il progetto è perfettamente riuscito. La gente, che ha camminato sopra un letto di coriandoli, stelle filanti ed etichette della Valfrutta sparate da un cannone del carro di Mezzogoro, ha riempito le due piazze del capoluogo dove c'erano una giostrina per bambini, un gonfiabile, alcune piadenerie e diverse bancarelle da fiera di paese, ma anche i marciapiedi delle vie da dove sono transitati, per tre volte, dodici carri allegorici arrivati dalle provincie di Ferrara, Padova e Venezia: La biga, Lo squalo, Goldrak, I folletti nella terra del fuoco, Benvenuti a Hogwarts magico mondo di Harry Potter, L'allegria del circo, Un mare da salvare, Wall-e, Herbie il maggiolino tutto matto, La fenice uccello sacro degli egizi, Mario Bros la corsa più sfigata del mondo e Topolino 90. compleanno.
I CONCORSI
Una giuria presieduta dal sindaco Francesco Siviero, sopra un palco posizionato sul sagrato della chiesa, da dove Leandro Maggi e Fiorigi Grandi hanno condotto la manifestazione, ha giudicato i singoli carri, formulato una classifica e decretato i primi tre classificati. Al primo posto L'allegria del circo, realizzato dal circolo Noi della parrocchia di Santa Maria Assunta di Saccolongo (Padova), al secondo I foletti nella terra del fuoco, realizzato dai genitori e non, della Città dei bambini di Sarmeola di Rubano (Padova), al terzo Un mare da salvare dall'inquinamento da plastica e altro, realizzato dal gruppo Gli amici di Davide di Campolongo Maggiore (Venezia). Tutti gli altri carri a pari merito. La premiazione con una targa personalizzata, in un clima di grande festa ed entusiasmo, è stata effettuata dal sindaco, così come ha premiato le tre mascherine più belle: Aurora Milani di 15 mesi, Giada Bergo di 4 anni e mezzo, e Adele Chiereghin di 6 anni, scelte dal pubblico con una votazione usando il cellulare.
TRE ORE DI FESTA
La sfilata è iniziata dal piazzale dello stadio alle 15 in punto e si è conclusa verso le 18: tre ore di allegria con suoni, balli, canti ed esibizioni delle scuole di ballo Mara e Demis, Katuscia e Sabor tropical. Ogni carro era accompagnato da un proprio gruppo folcloristico inserito in una coreografia collegata con il tema del carro.
La manifestazione si è conclusa con l'estrazione delle lotteria (tre buoni acquisto da spendersi nei negozi locali). Il buono da 200 euro è stato vinto dal possessore del biglietto 0884 (venduto dal panificio Il Mulino), quello da 300 euro dal biglietto 4784 (venduto dalla carrozzeria Fabris) e quello da 500 euro dal biglietto 1041 (venduto dall'agenzia immobiliare Pierre.
Giannino Dian
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nessuno l'avrebbe mai detto che riportando i carri allegorici in piazza a Taglio di Po dopo 46 anni, oltre quattromila persone sarebbero arrivate non solo dall'intero paese e da quelli del Delta, ma pure da altre zone del Polesine e dalle vicine provincie di Venezia, Padova e Ferrara. Un successo strabiliante e come affermato da molti anziani tagliolesi, «mai vista tanta gente in centro».
Senz'altro la bella giornata di sole ha favorito l'ottima riuscita della prima edizione del Carnevale tagliolese, voluta da Daniele Passarella, presidente dell'associazione Foglie vive, da Gianna Calderoni, titolare del chiosco in piazza Venezia, dal Consorzio italiano cooperative dello spettacolo, dalla Pro loco e dal Comune, sostenuti nell'impegno finanziario da diversi sponsor, allo scopo di vivacizzare e valorizzare il centro di Taglio di Po.
DODICI CARRI
Il progetto è perfettamente riuscito. La gente, che ha camminato sopra un letto di coriandoli, stelle filanti ed etichette della Valfrutta sparate da un cannone del carro di Mezzogoro, ha riempito le due piazze del capoluogo dove c'erano una giostrina per bambini, un gonfiabile, alcune piadenerie e diverse bancarelle da fiera di paese, ma anche i marciapiedi delle vie da dove sono transitati, per tre volte, dodici carri allegorici arrivati dalle provincie di Ferrara, Padova e Venezia: La biga, Lo squalo, Goldrak, I folletti nella terra del fuoco, Benvenuti a Hogwarts magico mondo di Harry Potter, L'allegria del circo, Un mare da salvare, Wall-e, Herbie il maggiolino tutto matto, La fenice uccello sacro degli egizi, Mario Bros la corsa più sfigata del mondo e Topolino 90. compleanno.
I CONCORSI
Una giuria presieduta dal sindaco Francesco Siviero, sopra un palco posizionato sul sagrato della chiesa, da dove Leandro Maggi e Fiorigi Grandi hanno condotto la manifestazione, ha giudicato i singoli carri, formulato una classifica e decretato i primi tre classificati. Al primo posto L'allegria del circo, realizzato dal circolo Noi della parrocchia di Santa Maria Assunta di Saccolongo (Padova), al secondo I foletti nella terra del fuoco, realizzato dai genitori e non, della Città dei bambini di Sarmeola di Rubano (Padova), al terzo Un mare da salvare dall'inquinamento da plastica e altro, realizzato dal gruppo Gli amici di Davide di Campolongo Maggiore (Venezia). Tutti gli altri carri a pari merito. La premiazione con una targa personalizzata, in un clima di grande festa ed entusiasmo, è stata effettuata dal sindaco, così come ha premiato le tre mascherine più belle: Aurora Milani di 15 mesi, Giada Bergo di 4 anni e mezzo, e Adele Chiereghin di 6 anni, scelte dal pubblico con una votazione usando il cellulare.
TRE ORE DI FESTA
La sfilata è iniziata dal piazzale dello stadio alle 15 in punto e si è conclusa verso le 18: tre ore di allegria con suoni, balli, canti ed esibizioni delle scuole di ballo Mara e Demis, Katuscia e Sabor tropical. Ogni carro era accompagnato da un proprio gruppo folcloristico inserito in una coreografia collegata con il tema del carro.
La manifestazione si è conclusa con l'estrazione delle lotteria (tre buoni acquisto da spendersi nei negozi locali). Il buono da 200 euro è stato vinto dal possessore del biglietto 0884 (venduto dal panificio Il Mulino), quello da 300 euro dal biglietto 4784 (venduto dalla carrozzeria Fabris) e quello da 500 euro dal biglietto 1041 (venduto dall'agenzia immobiliare Pierre.
Giannino Dian
