Addio alla nonna del Polesine Stava per compiere 110 anni

Mercoledì 22 Febbraio 2017
Maria Bacco si è spenta a 2 mesi dal 18 aprile, giorno in cui avrebbe compiuto 110 anni. «Ci mancherà la nonna del Polesine», nota con affetto Leda Bonaguro, che ricorda come la maestra Bacco «per tutta la sua vita attiva ha insegnato ai bambini delle elementari con cui entrava in vera empatia, quasi fossero figli suoi. Probabilmente,oltre al Dna, sono state la sua forza d'animo e la voglia di mettersi in gioco a contribuire a farla arrivare a un'età eccezionale. Nella sua lunga vita è stata un personaggio, anche perché donna moderna in tempi ben diversi dai nostri e con molti interessi culturali». Maria era nata nel 1907: aveva quindi già 7 anni quando l'Impero austro-ungarico dichiarò guerra al Regno di Serbia dopo l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando, scintilla da cui si originò la Prima guerra mondiale. Maria si era iscritta all'università, poi abbandonata per desiderio del marito, ma ha studiato e imparato lingue straniere, tra cui l'amarico, che si parlava in Eritrea. Era esperta di grafologia e non disdegnava neppure di guidare una moto, anche se si era solo negli anni Trenta. Gli ultimi compleanni della maestra Bacco, da quello dei 100 anni fino allo scorso, sono stati festeggiati da figlia, parenti e amici, sempre con grande calore. Ed è stato sicuramente il grande amore con cui era accudita dalla figlia Emma, che l'ha tenuta in vita fino ad adesso. Negli ultimi anni non camminava più da sola, ci vedeva e sentiva poco, ma alla figlia Emma ogni tanto diceva «cara, quanto ti voglio bene» e bastava questa frase per capire che lei era ancora presente.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci