In servizio a Conselve, Bagnoli e Piove Un amico: «L'ho visto all'ultima sagra»

Giovedì 30 Novembre 2017
In servizio a Conselve, Bagnoli e Piove Un amico: «L'ho visto all'ultima sagra»
IL RITRATTO
CONSELVE Abitava ad Agna ed era un personaggio molto conosciuto Mario Simone tra il Conselvano e il Piovese, dove tra il 1988 e il 2006 ha svolto servizio nell'arma dei Carabinieri.
Fino a metà degli anni 90 era stato a Conselve, per passare poi a Bagnoli. Successivamente era stato a Rovigo e quindi a Piove di Sacco. Una passione di famiglia quella della divisa, dal momento che un fratello di Mario è pure sottufficiale dell'Arma.
Mario Simone era nato ad Andria, dove risiede anche una sorella e un quarto fratello.
Amici di vecchia data di Conselve sottolineano che anche dal punto di vista sentimentale Mario Simone era piuttosto inquieto. Dopo un matrimonio fallito alla spalle, infatti aveva conosciuto una ragazza con la quale si era stabilito a Concadalbero, frazione di Correzzola.
«Mi risulta che le cose tra i due siano andate bene per alcuni anni e che poi l'idillio si sia rotto» racconta un amico «tanto che poi Mario aveva deciso di partire per Cuba lasciando la compagna padovana: di lui poi avevamo perso le tracce, ho scoperto oggi dalle notizie apparse sui media che era finito in Brasile».
I RAPPORTI IN PAESE
Chiedendo tra alcuni avventori di un locale pubblico di Conselve si scopre peraltro che Simone aveva mantenuto alcune relazioni con persone del paese: «Nei giorni dell'ultima sagra di Sant'Agostino», rivela un avventore «stavo passeggiando in centro quando mi sono sentito chiamare a voce alta: mi sono girato e con fatica, ho capito che era Mario Simone a chiamarmi: era quasi irriconoscibile, avrà avuto almeno una trentina di chili in più, ci siamo salutati, ma ho evitato di chiedergli cosa stesse facendo. Mi ha solo detto che visto che c'era la fiera paesana aveva pensato di venire a fare un giro».
L'EX COLLEGA
Il racconto dell'amico solletica i ricordi di un altra persona, un carabiniere in pensione che racconta un aneddoto: «Mario era un appassionato di motori e anche della velocità, tanto che proprio durante la sagra di Conselve, intorno al 1995, fu protagonista di un fatto strano». E l'ex Carabiniere aggiunge i dettagli: «Il centro cittadino in quei giorni è sempre chiuso al traffico fino a tarda notte, ero di pattuglia con un collega, quando sentii il rombo tipico di una moto lanciata ad alta velocità. Ci chiedemmo chi potesse essere questo scriteriato e poco dopo la motocicletta arrivò dove ci trovavamo noi, la fermammo subito, invitando il conducente a togliere il casco e declinare le generalità. Con grande stupore, ci apparve il volto di Mario, al quale facemmo una bella lavata di capo, ripetutagli poi dai superiori, anche se la passione per le moto ricorda l'ex collega - lo accompagnò anche in seguito»
Nicola Benvenuti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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