Precari stabilizzazione ad alto rischio a settembre mancano 2000 cattedre

Mercoledì 16 Giugno 2021
Precari stabilizzazione ad alto rischio a settembre mancano 2000 cattedre
PRECARI
PORDENONE Ha fatto il miracolo la Cisl scuola a Pordenone, in una realtà di provincia è riuscita a mettere assieme i big della politica, quelli che in questa settimana decideranno la sorte dei precari. Lo ha fatto in un convegno nutrito di precari in presenza e online. Ieri diversi di loro si sono recati in piazza a Roma a protestare davanti al Ministero con l'appoggio di tutte le associazioni di insegnanti e tutte le sigle sindacali. Piccolo ha cercato di far convergere il senatore Mario Pittoni, responsabile scuola della Lega, il capogruppo al Senato di Fratelli d'Italia, Luca Ciriani, Annamaria Poggioli, responsabile scuola provinciale del Pd e il senatore del Pd Francesco Verducci in collegamento dalla capitale, assieme alla segretaria Cisl, Gissi e a Cupani reggente Fvg.
Oltre 2500 cattedre libere a settembre, 2050 posti comuni vacanti tra infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado. Dalle graduatorie potranno essere individuati nemmeno 500 docenti. Abbiamo oltre 500 posti di sostegno, a tutela dei bambini e dei ragazzi più fragili, ma potranno essere assunti a tempo indeterminato meno di 150 docenti provvisti di specializzazione, ha detto Piccolo. Ancora mancano i dati completi sulle assunzioni del personale che ha vinto il concorso straordinario. Una soluzione si deve trovare. Ma qui è un discorso tutto politico. La voce grossa la farà il Movimento 5Stelle che si oppone alle procedure di stabilizzazione dei lavoratori precari, dunque, se si vorrà trovare l'accordo, solo per questa partita il Pd dovrà sganciarsi dall'alleato sulle tematiche della scuola, perché i numeri ci sono, basta la volontà politica.
Mi auguro che il Pd si adegui alla stabilizzazione dei lavoratori ha dichiarato Poggioli finora è stato tiepido. Personalmente sarò sempre a fianco dei precari, si deve mettere un punto e chiudere una pagina della vergogna della scuola. I precari presenti in sala hanno detto a chiare lettere no ad ulteriori selezioni in entrata, sì ad un percorso che accompagni al ruolo. L'emendamento Pd a firma Ghizzoni, Rampi, Di Giorgi (il più inclusivo), piace a metà, è un provvedimento temporaneo e contiene una prova preselettiva. La preselettiva ha dichiarato Pittoni non è mai stata usata nelle graduatorie. Inserirla significa non stabilizzare e sarebbe un doppione con la prova in uscita.
Pittoni ha espresso la necessità di togliere il vincolo dei 36 mesi dalla prima fascia, aprire alla seconda fascia gps per il ruolo, sbloccare il vincolo per i neotrasferiti, riaprire i termini al concorso ordinario, stabilizzare i docenti di religione. Siamo davanti ad un ingorgo contradditorio ha esordito il senatore Ciriani con aspettative legittime, la maggioranza di governo ci deve dire se c'è uno spazio di manovra in Commissione Bilancio alla Camera, perché in Senato la partita è persa. Noi siamo disponibili a fare squadra, ma il governo in queste settimane deve dirci se esiste o meno un'apertura. La possibilità di stabilizzazione potrà avvenire solo se tutte le forze rinunceranno ad un pezzettino, se i precari verranno messi sullo stesso piano, compresi IeFP e paritarie e se si potrà scorrere in modo permanente il doppio canale.
S.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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