Videocamere puntate su 234 chilometri

Giovedì 24 Maggio 2018
Videocamere puntate su 234 chilometri
CITTADELLA
Non devono avere nulla da temere in questi giorni i cittadellesi che vedranno sulle strade della città murata, dalle più ampie alle più strette, 234 chilometri in totale, una vettura dotata di particolari strumentazioni tra le quali spiccano sei videocamere stereoscopiche con immagini a 360 gradi, due sistemi satellitari di rilevamento della posizione e altrettanti laserscanner oltre ad altre sofisticate dotazioni tecnologiche. E' il dispositivo con il quale da ieri si è avviato il progetto di rilievo cinematico su tutto il territorio comunale, finalizzato alla creazione dei catasti relativi a segnaletica stradale e pubblicitaria, segnaletica toponomastica e caditoie (comprese le bocche di lupo). Vede impegnata l'azienda Gemmlab di Abano Terme, titolare della particolare vettura che si chiama Geolander. Nome ben visibile sulla carrozzeria. Come si concretizza il progetto? La grande mole di dati che vengono raccolti, 5 giga bite di materiale a chilometro lineare percorso, verrà inserita nel Sistema informativo territoriale comunale (Sitc).
RISERVATEZZA
E' garantita la riservatezza e la protezione dei dati personali. Dati la cui gestione è affidata all'azienda GeOnWeb di Camposampiero, in modo da poter gestire tutte le informazioni attraverso un sistema strutturato e valutabile sia dal punto di vista geografico che alfanumerico. L'ambiente viene ricostruito in 3D con tutte le misure precise ed anche per punti. «Questo permetterà di avere un quadro globale e sempre aggiornato delle informazioni - spiega Marco Simioni, assessore ai Lavori pubblici e vice sindaco - con possibilità di effettuare molteplici tipologie di ricerche, al fine di gestirne la manutenzione e la pianificazione. La progettazione e la direzione delle attività è eseguita dall'ufficio tecnico comunale». L'investimento complessivo per l'intervento di rilievo è di 27 mila euro, mentre l'importo delle attività affidate è di 22 mila euro. Cittadella è il primo Comune dell'Alta Padovana ad aver avviato il rilevamento territoriale cinematico di questo genere. Da una decina d'anni ha un sistema di rilevamento geografico che gestisce ad esempio il sistema di illuminazione pubblica. Grazie a questa particolare documentazione digitale, l'azione del personale tecnico sarà più efficiente ed efficace. «La seconda fase dopo la prima di raccolta - spiega Roberto Cavallin titolare della GeOnWeb - sarà quella di restituire tutti i dati nel sistema in essere». «La terza fase e non meno importante - evidenzia Giovanni Manta direttore generale di Gemmlab - è relativa all'aggiornamento da parte del personale comunale, di tutti i dati rilevati così da avere un quadro sempre reale della situazione territoriale». «Il sistema integra le banche dati già in nostro possesso come quelle catastali - conclude Simioni - efficientando i processi e rendendo più facili gli interventi diventando di grande utilità anche in situazioni di emergenza o di particolari necessità».
Michelangelo Cecchetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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