SAONARA
Ha festeggiato con gli amici, poi si è rimesso al volante per far rientro a casa. Ubriaco fradicio è stato intercettato dai carabinieri a Saonara in via 11 Febbraio. Nei guai l'altra notte poco prima delle 22 è finito un cinese di 36 anni, X.C., residente in paese. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma della stazione di Ponte San Nicolò l'automobilista al volante di una Volkswagen Golf stava procedendo lungo la zona residenziale di Villatora con un'andatura incerta, a zig zag. Comportamenti che non sono passati inosservati alle forze dell'ordine che, arrivati in via 11 Febbraio, hanno deciso di fermarlo per gli accertamenti. L'automobilista, quando ha visto la paletta dell'Arma che gli intimava l'alt, ha prontamente accostato. Gli è stato chiesto di uscire dall'abitacolo e a fatica è riuscito a mantenersi in piedi. Inevitabile per lui è scattato il controllo all'alcoltest che ha rifiutato. Per il Codice della Strada il rifiuto di sottoporsi all'accertamento alcolemico equivale ad un'ammissione di colpa. L'automobilista è stato così denunciato per guida in stato d'ebbrezza. Per lui però i guai non sono finiti. Quando infatti gli è stato chiesto di mostrare la patente di guida ha riferito di non averla mai conseguita. E' così scattata una seconda denuncia con contestuale sequestro del veicolo a fini di confisca. Alle domande dei carabinieri che gli chiedevano il perchè di quei comportamenti, il cittadino orientale non ha fornito spiegazioni concrete. Nel cuore della notte, al termine delle formalità di rito, il trentaseienne cinese è stato costretto a contattare un familiare per far rientro a casa. Oltre alle due denunce a suo carico sono in arrivo verbali per migliaia di euro. La sua auto è stata portata via dal carroattrezzi.
C. Arc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ha festeggiato con gli amici, poi si è rimesso al volante per far rientro a casa. Ubriaco fradicio è stato intercettato dai carabinieri a Saonara in via 11 Febbraio. Nei guai l'altra notte poco prima delle 22 è finito un cinese di 36 anni, X.C., residente in paese. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma della stazione di Ponte San Nicolò l'automobilista al volante di una Volkswagen Golf stava procedendo lungo la zona residenziale di Villatora con un'andatura incerta, a zig zag. Comportamenti che non sono passati inosservati alle forze dell'ordine che, arrivati in via 11 Febbraio, hanno deciso di fermarlo per gli accertamenti. L'automobilista, quando ha visto la paletta dell'Arma che gli intimava l'alt, ha prontamente accostato. Gli è stato chiesto di uscire dall'abitacolo e a fatica è riuscito a mantenersi in piedi. Inevitabile per lui è scattato il controllo all'alcoltest che ha rifiutato. Per il Codice della Strada il rifiuto di sottoporsi all'accertamento alcolemico equivale ad un'ammissione di colpa. L'automobilista è stato così denunciato per guida in stato d'ebbrezza. Per lui però i guai non sono finiti. Quando infatti gli è stato chiesto di mostrare la patente di guida ha riferito di non averla mai conseguita. E' così scattata una seconda denuncia con contestuale sequestro del veicolo a fini di confisca. Alle domande dei carabinieri che gli chiedevano il perchè di quei comportamenti, il cittadino orientale non ha fornito spiegazioni concrete. Nel cuore della notte, al termine delle formalità di rito, il trentaseienne cinese è stato costretto a contattare un familiare per far rientro a casa. Oltre alle due denunce a suo carico sono in arrivo verbali per migliaia di euro. La sua auto è stata portata via dal carroattrezzi.
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