SELVAZZANO
Si è riunita per la prima volta lunedì sera in municipio la commissione sull'ex seminario di Tencarola, convocata in seno alla conferenza dei capigruppo come deciso dal consiglio comunale, ma di fatto si è trattato di un incontro interlocutorio fra i soli capigruppo. Mancavano infatti per impegni il sindaco Giovanna Rossi e il presidente del consiglio Enoch Soranzo, e non c'è stata neanche la possibilità della presenza di un tecnico comunale che potesse illustrare alla commissione gli aspetti più dettagliati del dialogo fra l'amministrazione comunale di Selvazzano e la Trifoglio Spa, proprietaria dell'area dall'agosto dell'anno scorso.
Così la commissione, convocata dal consigliere comunale Bruno Saponaro, vicepresidente del consiglio comunale, si è data appuntamento per il 7 giugno invitando, ovviamente, il sindaco, il presidente del consiglio e sperando di avere la presenza di un tecnico comunale. «Non c'è stata la possibilità di entrare nel vivo della questione - spiega Antonio Francon, capogruppo della Lega - Noi siamo aperti alla piena collaborazione con la maggioranza per discutere un aspetto così importante che riguarda il futuro del nostro territorio, ma abbiamo bisogno di essere aggiornati su molti aspetti: dagli incontri intercorsi fra amministrazione e nuova proprietà, se questi ci sono stati, e se l'accordo di programma sottoscritto nel 2011 tra il Comune e il privato è superato, o ancora valido». Con il cambio di proprietà, che ha visto il passaggio di mano dell'area di via Monte Grappa dall'Ente Seminario alla Trifoglio Spa, la Lega di Selvazzano aveva subito proposto di avviare una profonda discussione sul futuro urbanistico dell'area pensando ad una apposita commissione paritetica, proposta che si è poi trasformata nell'attuale commissione con l'approvazione in consiglio.
L'INCONTRO
«Di fatto è stato un incontro interlocutorio fra i capigruppo mancando l'amministrazione comunale e un tecnico che potesse definire con precisione la situazione - sottolinea il consigliere del Partito Democratico Antonio Santamaria- Il nostro è un atteggiamento di piena collaborazione sul futuro dell'area dell'ex seminario, ma abbiamo bisogno di conoscere in maniera più approfondita tutti gli aspetti che riguardano il piano di riqualificazione».
Barbara Turetta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si è riunita per la prima volta lunedì sera in municipio la commissione sull'ex seminario di Tencarola, convocata in seno alla conferenza dei capigruppo come deciso dal consiglio comunale, ma di fatto si è trattato di un incontro interlocutorio fra i soli capigruppo. Mancavano infatti per impegni il sindaco Giovanna Rossi e il presidente del consiglio Enoch Soranzo, e non c'è stata neanche la possibilità della presenza di un tecnico comunale che potesse illustrare alla commissione gli aspetti più dettagliati del dialogo fra l'amministrazione comunale di Selvazzano e la Trifoglio Spa, proprietaria dell'area dall'agosto dell'anno scorso.
Così la commissione, convocata dal consigliere comunale Bruno Saponaro, vicepresidente del consiglio comunale, si è data appuntamento per il 7 giugno invitando, ovviamente, il sindaco, il presidente del consiglio e sperando di avere la presenza di un tecnico comunale. «Non c'è stata la possibilità di entrare nel vivo della questione - spiega Antonio Francon, capogruppo della Lega - Noi siamo aperti alla piena collaborazione con la maggioranza per discutere un aspetto così importante che riguarda il futuro del nostro territorio, ma abbiamo bisogno di essere aggiornati su molti aspetti: dagli incontri intercorsi fra amministrazione e nuova proprietà, se questi ci sono stati, e se l'accordo di programma sottoscritto nel 2011 tra il Comune e il privato è superato, o ancora valido». Con il cambio di proprietà, che ha visto il passaggio di mano dell'area di via Monte Grappa dall'Ente Seminario alla Trifoglio Spa, la Lega di Selvazzano aveva subito proposto di avviare una profonda discussione sul futuro urbanistico dell'area pensando ad una apposita commissione paritetica, proposta che si è poi trasformata nell'attuale commissione con l'approvazione in consiglio.
L'INCONTRO
«Di fatto è stato un incontro interlocutorio fra i capigruppo mancando l'amministrazione comunale e un tecnico che potesse definire con precisione la situazione - sottolinea il consigliere del Partito Democratico Antonio Santamaria- Il nostro è un atteggiamento di piena collaborazione sul futuro dell'area dell'ex seminario, ma abbiamo bisogno di conoscere in maniera più approfondita tutti gli aspetti che riguardano il piano di riqualificazione».
Barbara Turetta
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