Abbonamento urbano per Agripolis, il plauso di Udu

Giovedì 26 Agosto 2021
Abbonamento urbano per Agripolis, il plauso di Udu
LA NOVITÀ
PADOVA Anche per il campus universitario di Agripolis a Legnaro arriva la tariffa agevolata, una svolta positiva che raccoglie il plauso di Studenti Per Udu Padova.
«Dopo anni di reiterate richieste a Busitalia, al Comune e all'Università, finalmente anche gli studenti della sede distaccata di Legnaro avranno la possibilità di andare a lezione, e contemporaneamente di muoversi e vivere la vita della città senza spendere cifre esorbitanti dichiara Virginia Libero, presidente dell'Udu Padova. A partire dal 13 settembre l'abbonamento richiesto per Agripolis diventerà quello urbano di BusItalia, che presenta una cifra molto più contenuta e abbordabile rispetto ai 40 euro mensili che gli studenti hanno dovuto sborsare finora per andare a lezione al campus».
«Con il nuovo abbonamento gli iscritti all'ateneo avranno la possibilità non solo di raggiungere la sede universitaria, ma anche di muoversi liberamente nella città di Padova, come avevamo richiesto prosegue Libero, è un primo passo importante per gli studenti e le studentesse di Agripolis. Da quando si è aperta la sede distaccata a Legnaro gli studenti hanno sempre lamentato da una parte la carenza di trasporti e dall'altra un costo troppo elevato per raggiungerla».
L'abbonamento extraurbano che permetteva di arrivare alla sede di studio che sorge a circa dieci chilometri dal centro di Padova, aveva un costo superiore ai 350 euro annuali. «Un peso notevole per il reddito delle famiglie degli studenti, soprattutto dopo la pandemia, nonché una grave ingiustizia prosegue Libero che scoraggia anche molti studenti nella scelta di insegnamenti e corsi da seguire ad Agripolis».
Il campus realizzato negli anni Novanta oggi accoglie didattica, ricerca e sperimentazione in campo agrario, veterinario, forestale. Le sempre nuove esigenze nella sperimentazione, l'impiego di macchine e prodotti chimici richiesero spazi più consoni rispetto a quelli della città: nacque così l'azienda sperimentale di Legnaro e lì accanto si trasferirono, dal 1996, le facoltà di Agraria, Scienze forestali e della neonata Medicina veterinaria, dando vita al nuovo polo di Legnaro.
Attualmente il campus ospita aule e spazi di ricerca dei dipartimenti di Agronomia animali alimenti risorse naturali e ambiente, Medicina animale, produzioni e salute, Biomedicina comparata e alimentazione, Territorio e sistemi agroalimentari; ci sono inoltre una biblioteca, l'ospedale veterinario, l'azienda agraria sperimentale Lucio Toniolo, l'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, Veneto Agricoltura, residenze, spazi amministrativi e informatici, una mensa e impianti sportivi. Insomma, una vera e propria cittadella.
«La nostra richiesta continua però ad essere quella di strutturare un percorso che vada nella direzione di un trasporto gratuiti per studenti in tutta la città -ricorda l'Unione degli universitari (Udu). Parlare di gratuità dei trasporti significa fare una scelta non solo economica di sostegno alle famiglie, ma anche ecologica, che ridurrebbe drasticamente il forte impatto dell'utilizzo dei mezzi privati in città».
F.Capp.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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